Da tre giorni, esattamente da lunedì scorso, i sanitari delle Usca presidiano l’aeroporto ‘Vincenzo Florio’ di Trapani-Birgi per evitare che, con i vacanzieri che rientrano nel trapanese, soprattutto dall’estero, portino con sé il virus, magari anche la temuta ‘variante delta’. L’alacre e attento lavoro delle unità, operanti sotto la governance del calatafimese Mario Minore, ha portato oggi i primi frutti con l’individuazione di alcuni positivi.
Tre passeggeri, che avevano trascorso alcuni giorni di vacanza sull’isola di Malta, sono risultati positivi al tampone antigenico. I giovani, tutti tra i 18 e i 20 anni e residenti in provincia di Trapani, sono stati posti immediatamente in isolamento. Il personale delle Usca ha anche sottoposto a tampone anche gli atri passeggeri dello stesso volo. I tre ragazzi hanno hanno poi effettuato il test molecolare per avere la conferma o meno della diagnosi.
Un paio di giorni fa, ma con prelievi in città e non in aeroporto, il personale delle Usca aveva scovato la positività di sette giovani alcamesi appena rientrati dalle vacanze nel mare della Grecia. Son quindi partite a tappeto, con l’intervento del settore epidemiologia dell’ASP, le ricerche dei contatti avuti dai ragazzi dopo il loro rientro ad Alcamo. Domani verranno fatti altri prelievi per effettuare la codifica del virus al fine di scongiurare la presenza della variante delta. Malta, in questi giorni, è al centro di grossi focolai.
