Nessuna accusa di frode in processo penale aggravato dall’avere commesso Il fatto in un procedimento per strage a carico del ex senatore Baldassare Lauria, ex primario di chirurgia all’ospedale di Alcamo. La posizione del noto personaggio alcamese è stata archiviata. L’anziano ex politico era stato accusato dal collaboratore di giustizia Armando Palmeri di avere preso parte, prima delle stragi di mafia, ad alcuni incontri con il boss dell’epoca Vincenzo Milazzo e con alcuni uomini dei servizi segreti. Palmeri aveva raccontato di una inverosimile volontà di Lauria di voler utilizzare ‘armi batteriologiche fuori dalla Sicilia’. L’ex pentito non poté poi prendere parte al faccia faccia con l’ex faccia a faccia in procura con l’ex senatore in quanto mori, il 17 marzo del 2023, proprio il giorno prima di quel confronto. Dopo la conclusione delle indagini portate avanti dalla procura di Caltanissetta, guidate dall’aggiunto Pasquale Pacifico, sono stati gli stessi PM a chiedere l’archiviazione delle accuse. Proposta che è stata accolta dal GIP in favore dell’ex chirurgo alcamese difeso dall’avvocato Alessio Alessandra. In un rivolo dello stesso procedimento era rimasto coinvolto, accusato di depistaggio e di false informazioni rese ala procura, l’ex poliziotto Antonio Federico, originario della Calabria, ma da diversi devenni stabilitosi ad Alcamo. Anche la posizione dell’ex agente è stata archiviata dal GIP ma soltanto per quanto riguarda le accuse di depistaggio. Resta invece indagato per false dichiarazioni. Federico, nel corso di un interrogatorio richiesto dai suoi legali e reso in maniera congiunta dinanzi al PM pacifico e alla DDA di Firenze, aveva ritrattato quanto dichiarato precedentemente agli inquirenti nisseni confermando la tesi avanzata ai magistrati fiorentini sia sul ritrovamento di una fotografia che sul coinvolgimento di ex 007 nelle stragi di mafia, in Sicilia e nel resto d’Italia, dei primi anni ’90. La procura di Caltanissetta, venendo quindi a mancare l’evidenza del dolo specifico, ha chiesto un’archiviazione tecnica in favore di Antonio Federico, accolta successivamente dal GIP. Decadute quindi le accuse di depistaggio derubricate invece in false informazioni al PM.