Ancora una tragedia allo Stagnone legata alla disciplina sportiva del kite-surf. Un tedesco di 57 anni è morto nella laguna di Marsala. Il turista era in vacanza in Sicilia, come tanti altri suoi connazionali in questo periodo, e alloggiava in un camper, da mesi presente all’interno della riserva. E’ ancora al vaglio degli inquirenti la dinamica dell’incidente. Inutili i soccorsi per rianimare la vittima. Non c’è stato niente da fare. Sarà la Capitaneria di Porto di Marsala a determinare quali siano state le cause del decesso. Potrebbe essersi trattato di un incidente dovuto a forti raffiche di vento, come altre volte nella zona è già capitato. La riserva dello Stagnone è una di quelle più gettonate, in Italia, per praticare il kite-surf.
Nella laguna marsalese arrivano infatti specialisti da ogni angolo d’Italia e d’Europa. Sono purtroppo numerosi gli episodi tragici nello stesso tratto costiero. Tra il 2018 e il 2019 ben quattro persone sono morte proprio mentre praticavano questo sport, a causa delle raffiche improvviso di vento forte. È addirittura accaduto che due delle vittime siano volate via dalla tavola a una velocità tale da andarsi a schiantare una su un’automobile parcheggiata nelle vicinanze e l’altra su un vigneto che costeggiava contrada Birgi. Si trattò in quei casi di un uomo di 40 anni, proveniente dalla Germania, e di un 45enne francese. Entrambi erano appassionati di kite surf e hanno perso la vita praticando questo sport proprio allo Stagnone di Marsala. Quello di ieri è il quinto episodio tragico nella laguna fra coloro che praticano questa disciplina tanto soggettiva quanto pericolosa.
