Spiaggia ‘Playa’, assalto selvaggio di ambulanti. Latitano i controlli (VIDEO)

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Offrire maggiore decoro alle are pubbliche di Castellammare del Golfo, soprattutto a quelle che d’estate vengono prese d’assalto da turisti e visitatori. L’idea passava anche dalla regolamentazione delle zone assegnate ai venditori ambulanti e dalla lotta all’abusivismo. La giunta Rizzo ha quindi pensato di intervenire, con una nuova planimetria e l’individuazione di due aree dotate da stalli e bagnotti chimici, proprio alla spiaggia Playa dove, già dal pomeriggio e da sempre, pullulano gli ambulanti extra-comunitari. La proposta, molto apprezzabile, è però soltanto rimasta sulla carta.

Se ne rendono conto, ogni giorno, coloro che decidono di andare a fare due passi sul lungomare della spiaggia castellammarese e che sono costretti a fare slalom fra merce adagiata ed esposta sul marciapiede. Una scia lunghissima e senza soluzione di continuità. Il tutto con i soli problemi igienico—sanitari causati dai comprensibili bisogni fisiologici ai quali gli ambulanti devono assolvere. La polizia municipale di Castellammare del Golfo non riesce a fare i controlli. Mancano le pattuglie disponibili 24 ore su 24 e il comandante Osvaldo Busi sta cercando di fare i salti mortali per organizzare il servizio.

La cittadina castellammarese, come altre turistico-balneari del territorio, in estate vede triplicare la popolazione e quindi la presenza di autovetture e la necessità di controlli. Una volta, in questi comuni, venivano ingaggiati rinforzi con vigli urbani in arrivo da luoghi in cui, in estate, il lavoro degli agenti subiva una diminuzione.

Adesso i conti comunali non lo consentono e bisogna fare di necessità virtù. Gli annunci, però, andrebbero rispettati e l’impegno sulla risistemazione delle bancarelle alla spiaggia Playa, e il relativo decoro, sono finora rimasti soltanto sulla carta. Il marciapiede era e continua ad essere preso d’assalto.