Quanti locali si sono adeguati ad Alcamo ad alcuni obblighi, deliberati dal consiglio comunale, che riguardano operatori economici? Il consiglio comunale un mese fa ha approvato alcune modifiche riguardanti il regolamento di polizia e sicurezza urbana. I gestori delle attività hanno sia l’obbligo di mantenere gli spazi pubblici o aperti al pubblico, vicini al locale, liberi da ogni ingombro e rifiuto che di collocare, durante l’orario di apertura, idonei cestini di raccolta dei rifiuti all’interno dei locali. I cestini avrebbero dovuto essere collocati a partire da ieri. Quanti ne sono stati installati? E la polizia urbana sta facendo controlli? I gestori delle attività debbono da ieri custodire i mastelli e/o sacchi trasparenti dei rifiuti prodotti, all’interno dei locali dell’attività. E qualora i gestori delle attività, per ragioni di gestione del ciclo produttivo e/o per insufficienza di spazio interno o altre motivazioni correlate all’attività, avrebbero bisogno di suolo pubblico per l’esposizione dei mastelli, potranno farne richiesta, non soggetta a canone, a condizione che i mastelli siano collocati all’interno di appositi box proprio per garantire un corretto decoro urbano e un controllo di eventuali manifestazioni olfattive. Il Comune deve imporre anche l’installazione di gabinetti esterni agli esercizi, che vendono alcolici, la birra la più richiesta, quasi tutti in piazza della Repubblica per evitare che le strade, come succede nella via tenente Francesco Paolo Lucchese, si trasformino in orinatoi. Pipì davanti alle porte d’ingresso e se gli abitanti protestano subiscono minacce. Il centro storico terra di nessuno.
Spazi davanti a locali pubblici di Alcamo, nuove regole
