Sosta selvaggia davanti scuola, assolta donna accusata di resistenza ai vigili urbani

0
97

La sosta dinanzi alle scuole, specialmente quella, ad Alcamo, in via Pia Opera Pastore, ha causato nel corso degli anni dissidi fra automobilisti e vigili urbani che talvolta sono sfociati in episodi alquanto spiacevoli.  Ma mentre l’aggressione ad un agente, che finì in ospedale, il 24 settembre del 2012 portò alla condanna a 16 mesi per un commerciante alcamese, un episodio di qualche anno dopo si è invece concluso con l’assoluzione di una donna accusata stavolta di resistenza a pubblico ufficiale. Sempre davanti alle scuole di via Pia Opera pastore, la signora alcamese si era fermata in sosta vietata in attesa della nipotina di 7 anni che stava per uscire dal plesso.  Al ritorno in auto, ad attenderla c’erano i Vigili Urbani di Alcamo. La donna dopo aver spiegato la vicenda, si sarebbe rifiutata di fornire le proprie generalità agli agenti della polizia municipale venendo multata e poi accusata di resistenza a pubblico ufficiale.

Nel corso del processo, sono stati sentiti l’imputata, difesa dall’avvocato Bruno Vivona,  i ‘caschi bianchi’ e il PM che aveva richiesto 6 mesi di reclusione. Il Tribunale di Trapani ha deciso invece ieri per l’assoluzione affermando che si trattava di disubbidienza ma senza alcuna minaccia o violenza, quindi niente resistenza a pubblico ufficiale. I due plessi scolastici e l’asilo nido che sorgono fra via Pia Opera Pastore e Pastore e via Ugo Foscolo non hanno parcheggi come praticamente tutte le scuole del territorio. Ogni mattina, sia all’ingresso che all’uscita dalle classi, si assiste a scene di assoluto caos. Qualcuno poi perde le staffe e si verificano purtroppo episodi di cronaca. Finora il bilancio, in quel tratto di strada, è di una condanna e di un’assoluzione.