Alpauno

Si celebra la festa della Madonna del Ponte di Partinico

E’ una festa religiosa particolarmente sentita dai partinicesi. Ma è grande anche la partecipazione di alcamesi e dei comuni vicini come per esempio Balestrate e Trappeto. Si celebra la domenica successiva alla Pasqua. Parliamo della festa della Madonna del Ponte il cui quadro si appresta a tornare a Partinico dalla permanenza semestrale nel santuario  alla chiesa Madre. Un evento che unisce fede, storia e tradizione. Il programma dei festeggiamenti  è iniziato stamane alle 8 nella chiesa Madre con le lodi mattutine, seguite dall’inizio del pellegrinaggio verso il cimitero con il quadro piccolo. Segue la vestizione del quadro e la celebrazione della santa messa. Alle 19, da Piazza Municipio, partirà il pellegrinaggio notturno con fiaccolata verso il santuario.​ Sabato vigilia della festa, al santuario si celebreranno due messe: la prima alle 18 e la seconda alle 19, seguita dalla processione. Domenica  giorno della festa, sono previsti celebrazioni delle messe alle 9, 10 e 11. A mezzogiorno si terrà la discesa del Quadro e l’inizio della processione che riporterà l’immagine sacra alla chiesa Madre di Partinico.

La festa è  caratterizzata da varie cerimonie e con tantissime persone che, per l’occasione, fanno un picnic all’aperto con abbondanti libagioni per tanta carne, carciofi e sarde arrostite sulle carbonella. Fino ad una cinquantina di anni fa tantissimi alcamesi partivano la notte a bordo di carretti bardati a festa con tutta la famiglia per venerare la Madonna del Ponte. “La tradizione vuole- scrive lo storico Roberto Calia- che il quadro della Madonna del Ponte fu trovato da alcuni alcamesi e partinicesi, i quali dopo lunghe contese addivennero ad un accordo, secondo cui ogni anno se alle ore 12 non provvedono a scendere, dall’altare, il quadro per portarlo in processione, gli alcamesi lo scendono e se lo appropriano per solennizzare la festa”.

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