Amministrative nel trapanese: Sgarbi sconfitto, ballottaggio a Mazara

0
486

A Salemi Sgarbi non ce l’ha fatta e la spunta il candidato del Pd, a Mazara del Vallo è invece ballottaggio. Nei due più grandi centri impegnati dalle elezioni amministrative in provincia di Trapani le urne hanno dato il loro verdetto. Nella cittadina salemitana l’ha spuntata Domenico Venuti (nella foto), sostenuto da Pd, Udc e Articolo 4, che ha ottenuto 1.957 voti pari al 35,06 per cento. Ha quindi sconfitto Vittorio Sgarbi, il suo più grande avversario di questa tornata elettorale, il quale era sceso in campo in solitudine senza l’appoggio dei partiti, ma non è andato oltre i 1.569 voti, pari al 28,11 per cento. Lo stesso critico d’arte ammette che non si aspettava la sconfitta e lancia ancora strali nei confronti dello Stato, accusato nella scorsa legislatura di avere commissariato ingiustamente per mafia il Comune che lui stesso stava reggendo.

A Mazara del Vallo si andrà invece al ballottaggio. Il più votato, l’uscente Nicola Cristaldi sostenuto da 3 liste, La Svolta, Mazara del cuore e Socialisti per Mazara, ha ottenuto 7.761 preferenze pari al 32,13 per cento. Sfiderà Vito Torrente, anche lui sostenuto soltanto da liste civiche (ben 5), che invece ha ottenuto il 20,27 per cento grazie ai 4.895 suffragi. Fra 15 giorni quindi di nuovo urne aperte nella cittadina mazarese e soprattutto da oggi torneranno ad intrecciarsi gli incontri politici alla ricerca di appoggi trasversali e di possibili alleanze da concretizzarsi attraverso apparentamenti più o meno ufficiali. Calatafimi volta pagina dopo l’arresto del sindaco Nicolò Ferrara e le sue contestuali dimissioni perché accusato di avere intascato una tangente per pilotare un’asta pubblica. Il suo successore è Vito Sciortino il quale ha raggranellato quasi il 61 per cento delle preferenze, per effetto dei 1.593 voti. Ha vinto, come da pronostico della vigilia, il duello con la sua antagonista Donatella Anselmo che si è fermata a circa mille preferenze. Infine a Salaparuta l’ha spuntata Antonino Michele Saitta che ha vinto con 581 voti, pari al 67,25 per cento, avendo la meglio nettamente quindi sul suo antagonista che ha ottenuto appena 283 preferenze.

oral declamation and musicals
lous vuitton speedy Summer shirts to wear with elastic

But behind the role playing there is true magic going on
chanel espadrillesAsk Roofers In Ottawa About Sub Contracting