Alpauno

Sequestrato ingente quantitativo di droga, scattano due arresti ad Erice

Ancora droga, ancora una volta sulle strade del trapanese. L’ultima operazione dei Carabinieri della Compagnia di Trapani ha portato all’arresto di due uomini – il 47enne pluripregiudicato Salvatore di Pietra, e un giovane palermitano di 20 anni.  I due sono stati presi sul fatto durante lo scambio, avvenuto in zona Casa Santa a Erice. Dalle ricostruzioni dei carabinieri il palermitano ha ceduto la sostanza a Di Pietra e immediatamente è scattata l’operazione dei carabinieri, che stavano monitorando l’area. Iniziata la perquisizione del veicolo del palermitano, i carabinieri hanno scoperto il carico: 2 kg di cocaina, 5 kg di hashish e 20.000 euro in contanti. Stupefacenti destinati con ogni probabilità al mercato locale, pronto a rifornire le piazze dello spaccio che punteggiano i quartieri più vulnerabili del capoluogo e dell’hinterland.

Il fenomeno dello spaccio nel trapanese è tutt’altro che marginale. Negli ultimi mesi, le operazioni delle forze dell’ordine hanno messo in luce come questa porzione di territorio sia sempre più crocevia di traffici illeciti. Oltre alle droghe tradizionali, emergono nuove sostanze come il crack, la cocaina rosa e il wax, che stanno rapidamente guadagnando terreno, soprattutto tra i giovani, coinvolti anche come manovalanza. Dai piccoli comuni costieri fino ai centri più interni, il problema si insinua silenziosamente, alimentato da povertà, disoccupazione e mancanza di alternative sane. Alcune scuole del Trapanese hanno segnalato un aumento preoccupante di episodi legati all’uso di stupefacenti tra gli adolescenti, mentre le comunità terapeutiche della zona sono costantemente al limite della capienza. Le istituzioni continuano a puntare sulla repressione, ma cresce la consapevolezza che senza un intervento strutturale sul piano educativo, sociale ed economico, sarà difficile spezzare il ciclo.

Exit mobile version