Santa Chiara di Alcamo, suor Virginia nuova abadessa. E’ laureata in filosofia

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Suor Virginia Formoso, palermitana di 42 anni, è la nuova abadessa del monastero di Santa Chiara di Alcamo, una comunità religiosa che fino a qualche anno fa non conosceva crisi di vocazioni. Suor Virginia ha preso il posto di suor Chiara Marletta nell’ambito di una rotazione poiché tale ruolo deve essere mantenuto per sette anni con un ulteriore secondo mandato. La celebrazione della professione solenne di suor Virginia avvenne proprio al monastero alcamese di Santa Chiara, in corso 6 Aprile, l’11 agosto del 2009. La nuova abadessa, quinta di sette figlie, prima di arrivare ad Alcamo è cresciuta nella Parrocchia palermitana di Mater Misericordia.

Dopo gli studi classici, ha conseguito la Laurea in Filosofia.  Oggi al monastero alcamese di Santa Chiara sono appena 13 le sorelle che vivono di preghiera. Nello stesso corpo del convento sorge la chiesa dei Santi Cosma e Damiano. Tredici suore con un’età media di 45-50 anni di cui due ultrasettantenni. E due, da sei anni, trasferitesi in Madagascar dove hanno fondato un monastero omologo a quello alcamese. L’ultimo ingresso dieci anni fa di una giovane ex giocatrice di basket, Oriana Milazzo, divenuta suor Chiara Luce. L’organico si è via via assottigliato a causa di decessi tanto che oggi manca l’esperienza e la manualità delle monache, che si occupavano del restauro di paramenti sacri.

La confezione di bomboniere, ceri pasquali e oggetti sacri, impegnano oggi nel lavoro alcune monache. Ad Alcamo in tutto sono rimaste soltanto una ventina di monache e sei suore nigeriane al servizio della chiesa Madre. La mancanza di vocazioni ha fatto intraprendere la via dell’estinzione degli ordini religiosi, presenti numerosissimi da secoli in città. Immobili immensi ormai vuoti. E tale rischio correrà fra qualche anno anche Santa Chiara.

Monasteri dai locali immensi e a più piani si sono svuotati. Come è successo un anno fa con la morte all’età di 93 anni, di suor Maria Pia Melia, ultima abadessa e l’unica ad abitare nel monumentale monastero dell’Angelo Custode che si trova nel corso VI Aprile, quasi di fronte a quello di Santa Chiara. Chiuso un anno e mezzo fa il monastero del Sacro Cuore di corso dei Mille per il trasferimento all’Eremo Casa del Sorriso di Erice per seri problemi di agibilità. Alcamo fino a quel momento era l’unica città ad avere due monasteri di clarisse.