Sanità, FP CGIL Trapani chiede variazione pianta organica all’ASP

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Con una nota inviata al direttore generale dell’Asp Fabrizio De Nicola la Funzione pubblica Cgil di Trapani ha messo nero su bianco una serie di proposte che, per il sindacato, andrebbero inserite nella nuova dotazione organica. Nelle scorse ore L’ASP aveva diffuso i numeri relativi all’Atto di indirizzo aziendale e la nuova pianta organica che avevano incassato l’Ok dalla Conferenza dei Sindaci della provincia. 513 i nuovi posti previsti. In particolare: 153 medici, 136 infermieri, di cui 33 infermieri pediatrici, il resto operatori socio-sanitari e ausiliari. Ad Alcamo in programma 43 assunzioni, 136 all’ospedale di Trapani, 39 a Pantelleria, 139 a Marsala, 13 a Salemi, 92 a Mazara del Vallo e 51 a Castelvetrano. Il sindacato ha chiesto in proposito che “la figura di infermiere generico venga utilizzata in professionalità utile all’Azienda nel rispetto del profilo di appartenenza e che il 50 per cento dei posti vuoti vengano destinati al personale interno, per consentire ai lavoratori che hanno i requisiti di poter ottenere le progressioni verticali”. Tra le richieste anche la costituzione all’ospedale di Alcamo e di Marsala dell’Unità semplice di cardiologia e l’aggregazione all’Unità operativa complessa di Trapani. Per la Cgil è inoltre, indispensabile prevedere nel presidio ospedaliero di Marsala l’Unità operativa semplice di Oncologia con l’inserimento, non previsto in dotazione organica, di personale medico, infermieristico, oltre all’indispensabile figura di uno psicologo, e il potenziamento del reparto di radio diagnostica. “Riteniamo – ha detto il segretario provinciale della Funzione pubblica Cgil Vincenzo Milazzo – che i posti letto destinati all’ospedale di Marsala per la lunga degenza siano insufficienti così come è necessario incrementare le figure professionali per la riabilitazione come logopedisti e dietisti”. Milazzo esprime, comunque, “soddisfazione per gli sforzi messi in atto dall’Assessore regionale alla Salute e dai vertici dell’Asp di Trapani per assicurare, attraverso 513 nuovi posti, tra medici infermieri e operatori sanitari, e l’incremento delle risorse economiche, una sanità provinciale più efficiente”.