San Vito Lo Capo, al via il Cous Cous Fest

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Prende il via oggi a San Vito Lo Capo il Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale, che quest’anno festeggia il suo 18° compleanno con un’edizione speciale. Intanto nella durata: dieci giorni invece dei soliti sei.

E poi grandi ospiti in cartellone: da Vinicio Capossela ad Elio e le storie tese, da Caparezza a Marracash, da Giobbe Covatta a Giovanni Cacioppo.

Fino a domenica 27 settembre nella cittadina marinara andrà in scena una festa di sapori e civiltà che celebra il cous cous come piatto della pace, comune a tantissime culture, capace di fare incontrare a San Vito dieci diversi Paesi all’insegna dell’integrazione e dello scambio.

Brasile, Francia, Israele, Italia, Marocco, Mauritius, Palestina, Senegal, Stati Uniti e Tunisia a confrontarsi quest’anno per l’appuntamento più prestigioso della rassegna, la gara internazionale di cous cous che partirà giovedì 24 settembre. Mentre domani e domenica 20 settembre si svolgerà il Campionato italiano di cous cous intitolato a Bia, azienda con sede ad Argenta (Ferrara), leader in Italia nella produzione di cous cous convenzionale e biologico certificato, main sponsor della rassegna sanvitese. Sei gli chef in gara, selezionati tra oltre cinquanta candidati. Le semifinali, che vedranno a confronto due chef alla volta, si svolgeranno sabato, mentre la finale è in programma domenica alle ore 13. A giudicare le ricette saranno due giurie. Del panel tecnico, presieduto dalla food blogger Chiara Maci, fanno parte gli chef sanvitesi Enzo Battaglia, Giovanni Torrente e Rocco Pace, l’amministratore unico dell’azienda Bia, Luciano Pollini e la food blogger Daniela Corso. Anche i visitatori della rassegna possono assaggiare e votare tutte le ricette partecipando alla giuria popolare. A condurre tutti gli appuntamenti l’attore e chef italo-americano Andy Luotto, la showgirl Eliana Chiavetta, Vladimir Luxuria, Marzia Roncacci, giornalista del Tg2 e Federico Quaranta, del duo Fede e Tinto di Decanter.

“Nata come una sagra dedicata al cous cous, piatto simbolo della tradizione gastronomica della nostra cittadina – spiega Matteo Rizzo, sindaco di San Vito Lo Capo – la manifestazione è cresciuta nel corso degli anni conquistando, edizione dopo edizione, nuovi primati: premi, riconoscimenti, visibilità internazionale e diventando sempre di più una case history di successo, tema di decine di tesi di laurea e best practice di master, incontri e convegni. Oggi il Cous Cous Fest – aggiunge – è un festival internazionale capace di attirare a San Vito Lo Capo oltre 200 mila visitatori, oltre che uno degli eventi di punta del panorama regionale e nazionale che ha ricadute reali nel nostro comprensorio”. Il programma della rassegna entra subito nel vivo. Già oggi l’apertura dell’expo e il food village dove assaggiare le oltre trenta ricette diverse nelle Case del cous cous, i tradizionali punti di degustazione: cinque in tutto aperti tutti i giorni no stop dalle 12 alle 24. Dopo l’inaugurazione sul palco in piazza Santuario questa sera il concerto della band siciliana dei Tamuna, espressione pluralista di generi musicali e del dialetto siciliano.