La battaglia agli ‘sporcaccioni seriali’ deve essere a tutto campo così come le sollecitazioni alla ditta che effettua il servizio, la Roma Costruzioni. Negli ultimi giorni, dopo le numerose segnalazioni dei cittadini e le nostre inchieste giornalistiche, si sono visti in giro mezzi e operai su tutto il territorio di Alcamo e anche impiegati in servizi specifici.
Anche il nucleo di Polizia Ambientale della municipale, con le pattuglie in borghese, durante lo scorso fine settimana ha effettuato diversi appostamenti ad Alcamo Marina, frazione balneare martoriata, da anni, da sporcizia e discariche a cielo aperto. I vigili urbani hanno sorpreso sul fatto diversi cittadini ai quali sono state elevate sanzioni per un ammontare complessivo di 3.600 euro.
“Gli interventi da parte del nucleo di Polizia Ambientale continueranno e saranno sempre più frequenti, – ha detto il sindaco Surdi-. Dobbiamo vincere la battaglia contro i cittadini che non rispettano l’ambiente, partendo proprio da Alcamo Marina.” Nonostante controlli, incremento dei mezzi e dei servizi, annunci contro gli incivili, Alcamo rimane sempre molto sporca.
Negli ultimi giorni la situazione è leggermente migliorata ma ancora siamo ben lontani da quella pulizia e quel decoro che aveva contraddistinto il territorio, per almeno un decennio, e fino a qualche anno fa. Nessuno, dal palazzo di città, spiega con chiarezza quali siano le cause di tutto ciò. Oltre alle negligenze della Regione e all’inciviltà dei cittadini, non si sentono altre tesi.
La Regione, alcuni anni fa, aveva ben altri amministratori e ben altri burocrati ed ora al vertice ci sono soltanto incapaci? E i cittadini alcamesi, additati per lunghi anni tra i più bravi in Italia nel differenziare e nel conferire i rifiuti, sono adesso tutti quanti impazziti o si sono coalizzati per rendere, i luoghi in cui vivono, degli immondezzai a cielo aperto? Non ci stancheremo mai di dirlo. La giunta Surdi, in materia di rifiuti, ha peccato in programmazione e solerzia. Inoltre, per eliminare tutta la spazzatura in strada, nelle periferie ma anche