Ha riaperto i battenti ieri la riserva di Monte Cofano, in località Macari, dopo sei anni di chiusura. Tornano a quindi fruibili per escursionisti e visitatori i sentieri con vista mare del sito naturalistico che sorge tra Custonaci e San Vito Lo Capo. I lavori, progettati dal comune custonacese, in collaborazione con il dipartimento regionale Sviluppo rurale che gestisce la riserva, sono stati finanziati dall’ufficio del Commissario contro il dissesto idrogeologico.
Presenti all’importante evento, oltre ai vertici della Regione, numerosi sindaci del territorio: Daniela Toscano di Erice, Roberto Maiorana di Buseto Palizzolo, Giuseppe Scarcella di Paceco, Giuseppe Peraino di San Vito lo Capo, Nicola Rizzo di Castellamare del Golfo e Giuseppe Morfino di Custonaci. L’intervento di messa in sicurezza della riserva di onte Cofano, per un importo di un milione 400.000 euro, è servito ad assicurare la mitigazione del rischio da dissesto idrogeologico così da consentire la ripresa della fruizione della riserva dopo la chiusura avvenuta nel 2017 a seguito del distacco di un grosso masso.