‘Riabitare Alicia’, convegno a Salemi. Si punta su PNRR e fondi regionali

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Salemi punta sui fondi del Pnrr e sulle risorse annunciate dalla Regione in favore dei comuni del Belice per dare corpo alle idee messe in campo negli ultimi anni sul fronte della rigenerazione del centro storico. È quanto emerso dalla due giorni di studio che si è svolta al castello normanno-svevo della cittadina trapanese, nel corso della quale è stato presentato ‘Riabitare Alicia’: lo studio di fattibilità per la riqualificazione della città antica di Salemi. Un lavoro finanziato con un bando della Fondazione Sicilia, vinto dal Comune di Salemi e dal dipartimento di Architettura e design del Politecnico di Torino, che da anni collaborano a un progetto organico di rigenerazione urbana del centro storico di uno dei Borghi più belli d’Italia.

Il convegno ha riunito attorno a un unico tavolo rappresentanti delle istituzioni, partner scientifici del progetto e attori del territorio: l’obiettivo è stato quello di ragionare sul progetto portato a termine e sugli itinerari da percorrere per dare vita alle idee messe in campo dagli studenti del Politecnico di Torino che per mesi hanno studiato Salemi e le sue particolarità giungendo all’elaborazione di una idea di rigenerazione della parte antica della città. Uno studio condotto sotto la regia del direttore del dipartimento di Architettura e design del Politecnico di Torino. “Dopo una meticolosa fase di studio, condotta dagli studenti e dai docenti del Politecnico di Torino, stiamo passando alla fase del reperimento delle risorse – ha affermato il sindaco di Salemi, Domenico Venuti -. La strada è quella dei bandi che verranno messi a disposizione. Per il nostro centro storico puntiamo a uno sviluppo sostenibile basato sulla su una rigenerazione intelligente dei luoghi: non un semplice risanamento urbanistico ma un ripensamento del ruolo del vecchio centro in base alle nuove esigenze e a possibili opportunità di sviluppo”. Nel corso del convegno svoltosi al castello di Salemi è stato dato anche spazio alle reti tra comuni, tema discusso alla presenza di rappresentanti dei Borghi più belli d’Italia e della Rete dei Comuni sostenibili.