Alpauno

Relazione della DIA, Cosa Nostra senza capo. Ad Alcamo vertici ‘dinastici’

In Sicilia coesistono organizzazioni criminali eterogenee non solo di tipo mafioso. Cosa nostra è presente in tutte le province della regione, mentre la stidda risulta piuttosto localizzata nell’area centro meridionale dell’Isola, soprattutto nelle province di Caltanissetta, Ragusa e Agrigento. Nelle province orientali si registra anche la presenza di organizzazioni criminali di tipo mafioso diverse da cosa nostra. Lo afferma la relazione del secondo semestre presentata dalla DIA. Cosa Nostra è strutturata come sempre in mandamenti e famiglie ma è ancora priva di una struttura di vertice. Ciò ha comportato una maggiore interazione tra le varie articolazioni provinciali. La sua struttura verticistica negli ultimi anni sembra quindi essere stata interpretata secondo schemi meno rigidi rispetto al passato.

La provincia di Trapani, fortemente influenzata nel corso degli anni dalla mafia palermitana, ha visto venir meno la presenza del boss Matteo Messina Denaro, nel tempo figura di riferimento per tutte le questioni di maggiore interesse e per la risoluzione di eventuali controversie. Il boss castelvetranese – afferma la DIA – ha rappresentato, nel corso della trentennale latitanza, il capo indiscusso della mafia trapanese ed elemento di spicco per tutta la Sicilia occidentale. La mafia guarderebbe sempre con interesse all’espansione verso altri Paesi e non soltanto gli Stati Uniti. È cresciuto tantissimo l’interesse per la Spagna a casa del rinnovato interesse di cosa nostra per il traffico di cocaina. È stato infatti accertato che associazioni trapanesi gestiscono il traffico di sostanze stupefacenti sulla tratta Marocco – Spagna – Italia. Sempre nel trapanese ai vertici dei mandamenti di Trapani e di Alcamo risulterebbero avvicendarsi, con ordine quasi “dinastico”, esponenti appartenenti alle storiche famiglie, così come anche a Castelvetrano dove il comando sarebbe sempre nelle mani di gruppi riconducibili a Matteo MESSINA DENARO o ad elementi della sua cerchia familiare. Cosa Nostra è così organizzata: 4 famiglie nel mandamento di Trapani (oltre a quella del capoluogo anche Custonaci, Paceco e Valderice), il mandamento di Alcamo con le tre famiglie di Alcamo, Calatafimi e Castellammare del Golfo), il mandamento mazarese che si basa sulle famiglie di Mazara del Vallo, Marsala, Salemi e Vita e infine il mandamento di Castelvetrano con ben sei  famiglie:  Castelvetrano, Campobello di Mazara, Gibellina, Partanna, Salaparuta/Poggioreale e  Santa Ninfa.

Exit mobile version