Per rinsaldare i rapporti incrinatisi con il sindaco Rao, Forza Italia aveva chiesto ben 4 assessori al comune di Partinico. L’empasse è poi stata risolta con l’assegnazione di altre deleghe ai due assessori ‘azzurri’. Un rafforzamento che basterà a chiudere le incomprensioni? Intanto sull’operazione firmata dal sindaco Rao hanno esternato soddisfazione anche i vertici provinciali e regionali di Forza Italia che da tempo chiedevano più visibilità all’interno dell’esecutivo municipale partinicese. Le deleghe rafforzative sono quindi arrivate per Mario Di Trapani che, oltre ai compiti che già aveva, ha ricevuto Rapporti con Amap e soprattutto Lavori pubblici. A Nicola Degaetano sono invece arrivate le deleghe alla Legalità, Rapporti con l’Srr ed Edilizia scolastica. Il sindaco di Partinico ha formalizzato tutto con proprio decreto conferendo le nuove deleghe agli assessori forzisti. Confermata la vicesindatura a Tea Speciale mentre un’altra delega pesantissima, quella all’Urbanistica, resta nelle mani del primo cittadino partinicese. Sia la carica di vice-sindaco che l’assessorato all’urbanistica erano stati richiesti esplicitamente da Forza Italia ma la coalizione che sostiene Rao si è messa letteralmente di traverso. La vita amministrativa del comune di Partinico è quindi ripartita a pieno regime anche se qualcuno ritiene davvero flebile il patto con i berlusconiani. L’accordo con la segreteria provinciale e con quella regionale del partito dovrebbe però consentire a Pietro Rao di potere andare avanti senza troppo grattacapi.