“Questo non è amore”. E’ lo slogan coniato per oggi giorno di San Valentino, per una serie di iniziative da parte delle questure d’Italia. E stamane la Questura di Trapani – nell’ambito della campagna nazionale di sensibilizzazione “Questo non è amore” contro la violenza sulle donne – ha organizzato un evento in piazza Vittorio Veneto a Trapani, “per fornire un ulteriore impulso ed efficacia all’azione di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza di genere”. La Questura mette a disposizione della cittadinanza una equipe di esperti composta da poliziotti, psicologi e rappresentanti della locale Rete antiviolenza, i quali, quotidianamente, si trovano a confrontarsi con i delicati aspetti che la problematica presenta. L’iniziativa, “Questo non è amore”, è rivolta a tutti coloro i quali sono vittime di condotte violente, persecutorie e discriminatorie, spesso celate dalle mura domestiche e, anche per tale ragione, spesso sottaciute. In funzione anche un presidio mobile attraverso la collocazione di un camper con i colori della Polizia di Stato per accogliere, in forma riservata, gli utenti che volessero sporgere una denuncia o, più semplicemente, acquisire informazioni sul tema. La violenza sulle donne, i femminicidi fanno parte, purtroppo, delle cronache quasi quotidiane. Per tale motivo è importante denunciare rivolgendosi ai carabinieri o alla polizia in modo da mettere in atto misure per aiutare le donne a superare questi drammi. Purtroppo le cronache riferiscono anche di gravi ritardi, nonostante le insistenti denunce da parte di donne vittime di stalking, di predisporre azioni concrete da parte della magistratura e forze dell’ordine. Necessarie indagini tempestive quando donne presentano denunce per evitare gravissime conseguenze per le vittime degli atti persecutori.
