Una quindicenne di Borgetto sarebbe stata spinta dalla madre e dalla sorella a subire rapporti sessuali, a pagamento. Sarebbero state le stesse due donne a creare ed alimentare un giro di prostituzione che avrebbe raggiunto anche la vicina Partinico e persino l’agrigentino. Un blitz dei carabinieri della compagnia di Partinico, questa mattina alle prime luci dell’alba, ha portato in carcere madre e sorella della vittima. L’operazione ha raggiunto anche due clienti dell’illecita attività e altre due persone. Un paio poste ai domiciliari con braccialetto elettronico, un partinicese e un uomo di Menfi che non hanno alcun rapporto di parentela con la vittima, e due sottoposti invece all’obbligo di dimora, uno a Borgetto e l’altro a Partinico. Tutti sono accusati, vario titolo, di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione nonché di atti sessuali con minore.
L’indagine dei carabinieri è stata avviata nell’agosto 2021, quando la ragazza oggi sedicenne, aveva ancora 15 anni, e portata avanti fino al febbraio di quest’anno con l’ausilio di intercettazioni telefoniche. I militari dell’Arma, sotto la direzione della procura di Palermo, sono riusciti a documentare come la minorenne fosse stata indotta dalla madre e dalla sorella a subire rapporti sessuali, a pagamento, con due degli indagati. Le due donne, inoltre, avrebbero avuto l’appoggio di un loro familiare, finito ai domiciliari, e di coloro che, dopo aver consumato i rapporti sessuali a pagamento, non soltanto con la minorenne, si sarebbero poi adoperati per organizzare incontri e per trovare quindi nuovi clienti.
L’operazione dei carabinieri riporta alla mente un’altra storia ancora più turpe e scoperta sempre dai miliari dell’Arma della compagnia partinicese. Nel febbraio del 2018 vennero infatti arrestate 4 persone, fra Balestrate e Trappeto, dopo che un anziano venne scoperto in auto, in un luogo appartato di campagna, con una bambina di soli 10 anni. Ad organizzare e gestire gli incontri sarebbe stata la madre della piccola che incassava tra i 5 ed i 25 euro per ogni prestazione.