“Phimes”, imprenditore ed ex ispettore della municipale restano ai “domiciliari”

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Il gip del Tribunale di Trapani Piero Grillo ha confermato le misure cautelari adottate nei confronti dell’imprenditore Francesco Isca, 60 anni di Vita, e Salvatore Craparotta, sessantaquattrenne, ex ispettore della polizia municipale di Calatafimi. I due, nell’ambito dell’operazione “Phimes” messa a segno lo scorso mese dai carabinieri, sono ritenuti i due indagati principali nel giro di corruzione scoperto nella gestione del parcheggio privato, per auto e pullman, a disposizione del parco archeologico di Segesta. L’indagine è coordinata dai pm Francesca Urbani e Brunella Sardoni.

Isca e Craparotta restano quindi agli arresti domiciliari. L’imprenditore sessantenne, già coinvolto in altre indagini per associazione mafiosa, è titolare di fatto dell’area di sosta e ristoro che sorge a circa un chilometro dall’ingresso al parco archeologico di Segesta. Avrebbe gestito in maniera monopolistica il parcheggio grazie anche all’ispettore Craparotta, calatafimese, in servizio nella polizia municipale fino a dicembre 2019, che in maniera celere e severa puniva parcheggiatori abusivi della zona e automobilisti che sostavano sulla strada provinciale, ricambiando così i favori di Francesco Isca che aveva assunto l’intero nucleo familiare del vigile urbano, moglie, figli e genero , nelle società dell’imprenditore vitese.

I carabinieri della compagnia di Alcamo hanno però scoperto, fra Isca e Craparotta, un vero e proprio “patto corruttivo”. L’operazione Phimes ha coinvolto altri cinque soggetti fra cui anche l’ex sindaco di Calatafimi, Vito Sciortino del PD, l’ex comandante dei caschi bianchi Giorgio Collura, dopo l’indagine immediatamente destituito dall’attuale primo cittadino Nino Accardo, due appartenenti alla Polizia Municipale di Calatafimi, Leonardo e Vito Accardo, nonché Maria Craparotta (moglie dell’ex ispettore di polizia municipale finito ai domiciliari: tutti sono accusati, a vario titolo, di favoreggiamento, abuso d’ufficio, falsità materiale e ideologica.