Alpauno

Per la prima volta camporealesi nell’Alcamo. Domani derby a Partinico

da sx Tarantola, il presidente Marchese e Avvento

Mai prima d’ora alcun calciatore camporealese aveva indossato la maglia dell’Alcamo. D’altro canto, a Camporeale, il calcio ha avuto soltanto una parentesi veramente luminosa, con la gestione Bongiovanni, arrivando nei campionati più quotati del dilettantismo regionale ma con squadre composte quasi interamente da atleti provenienti da altri comuni. Adesso è invece capitato, per la prima volta, che due camporealesi abbiano firmato per l’Alcamo con la possibilità, quindi, di giocare in Promozione.

Si tratta di Paolo Avvento, centrocampista di 27 anni con il fiuto del gol, capitano fino a qualche giorno fa della squadra della sua città, e di Giuseppe Tarantola, di due anni più grande, difensore esterno. Entrambi si sono aggregati da alcuni giorni al gruppo guidato da Pietro Tarantino affermando che la loro caratteristica principale, in campo e fuori, è proprio il carattere: “a prescindere dal ruolo e dalle capacità tecniche – hanno dichiarato all’unisono – ci riconosciamo nella capacità di non mollare mai”.

I due nuovi innesti bianconeri già domani potrebbero essere tra i convocati del derby, probabilmente caldo, che l’Alcamo giocherà contro il Partinicaudace sul polveroso ed angusto campo San Salvatore. Una partita che potrebbe rappresentare un importante crocevia per tutte e due le contendenti. L’Alcamo, infatti, vorrebbe fare il colpaccio per avviarsi in una fase di stagione in cui il calendario sembrerebbe maggiormente benevolo mentre i neroverdi, ringalluzziti ovviamente dal clima derby, non intendono cedere le armi al fine di rilanciarsi verso la salvezza.

Ad otto giornate dal termine della stagione regolare Alcamo sesto a due punti dai play-off mentre il Partinicaudace occupa la penultima posizione, 11 punti al fianco del Villabate, a una sola lunghezza dal Kamarat ed a sei dal Carini. Fanalino di coda il Castelbuono a quota 7. Partinicesi che quindi dovranno evitare penultima e terzultima piazza, quelle che porteranno all’unico play-out che si giocherà quest’anno e che andrà a decretare la seconda retrocessione.

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