Alpauno

Pensioni ‘allegre’, Cammalleri ammette colpe. Genova fa ‘scena muta’

Starebbe raccontando molti particolari relativi ai tati episodi contestati nell’operazione della Guardia di Finanza che ha fatto luce su una vasto giro di corruzione e falsi nell’elargizione delle invalidità civili con relative pensioni e altri benefici. Il medico legale Rosario Cammalleri, uno dei personaggi raggiunti dalle misure cautelari, avrebbe ammesso, durante l’interrogatorio di garanzia, tutte le contestazioni e cioè di avere pagato per ottenere i favori da Agostino Genova, responsabile del settore “Invalidità Civili” dell’Asp di Palermo ed assessore nella giunta di Partinico, adesso estromesso dal sindaco Rao. La confessione dell’uomo che a casa e in studio aveva sessanta Postepay e 550 mila euro fra assegni circolari e contanti, potrebbe aprire altri filoni dell’indagine.

Ha invece fatto scena muta, dinanzi al GIP, Clelia Maltese, la mente del sistema corruttivo, Nuccio Genova, politico di lungo corso, che si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il dirigente medico, responsabile del Settore Invalidi del’Asp di Palermo, è difeso dall’avvocato Santina Campo. Hanno scelto di non rispondere in attesa della risposta del tribunale del riesame alla richiesta di scarcerazione. Le indagini, ovviamente, vanno avanti e cercheranno di sfruttare le dichiarazioni di Cammalleri che ha già ammesso le sue responsabilità ma che potrebbe fornire altri nomi e nuovi impulsi. Il medico legale sapeva bene come funzionasse il sistema per aggirare le regole imposte da Asp e Inps. Nuccio Genova, come si sente in una delle tante intercettazioni, spiegava che da 40 anni reggeva i fili del grande imbroglio. Fra le tante pratiche segnalate e approvate che ne sono anche di totalmente inventate. Falsi invalidi che avevano ottenuto la pensione e che versavano, ai capi dell’organizzazione, una parte degli interessi o le prime mensilità.

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