Partinico: volantinaggio selvaggio, ordinanza-stangata

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Tolleranza zero contro il volantinaggio. Il vicesindaco di Partinico, Giovanni Denaro, passa al contrattacco e punta a garantire il decoro urbano. Non ci saranno sconti per nessuno: ad essere stangate non solo le attività commerciali o imprenditoriali che vengono pubblicizzate ma anche gli operatori che distribuiranno i volantini. Per i primi è prevista una sanzione che oscilla da un minimo di 150 euro ad un massimo di 500, per i secondi invece la multa minima sarà di 50 euro e si può arrivare anche qui ad un tetto massimo di 500 euro. La decisione intrapresa da Denaro è riportata in un’ordinanza appena emessa che comporta anche un potenziamento dei controlli, contro questo specifico fenomeno del volantinaggio selvaggio, da parte del comando di polizia municipale. Apposite squadre a piedi effettueranno dei “giri di ronda” in tutti i quartieri, centrali e periferici della città, per verificare il rispetto del provvedimento. L’ordinanza trae spunto da una constatazione: “Nel nostro territorio – afferma il vicesindaco – si è accentuata la pratica della distribuzione dei volantini con conseguente deturpamento del decoro urbano”. Effettivamente a Partinico oramai è diventata abitudine notare, facendo una passeggiata tra le vie del paese, abitazioni al piano terra e condomini letteralmente “sepolti” da decine e decine di volantini pubblicitari. Molti sono lasciati sui marciapiedi antistanti gli ingressi, altri ancora incastrati negli infissi. Un vero tappeto di fogli colorati in cui si pubblicizzano offerte e prodotti delle più svariate attività merceologiche, che siano negozietti di quartiere o grandi catene di supermercati. Il volantinaggio selvaggio non solo provoca impatti ambientali e visivi poco gradevoli. Denaro ha infatti verificato, attraverso segnalazioni fatte dall’ufficio Manutenzione, un’altra conseguenza a questo fenomeno: “Queste carte, a causa del trasporto da parte della pioggia o del vento, – si legge nell’ordinanza – determinano l’occlusione delle caditoie stradali che provoca il mancato deflusso delle acque piovane”. Situazione che in passato ha contribuito a provocare allagamenti anche di una certa entità, con danni ingenti ad abitazioni e negozi specie in alcuni quartieri del centro urbano. Non è la prima volta che il Comune interviene in materia di volantinaggio selvaggio: già nel 2012 l’attuale sindaco Salvo Lo Biundo aveva emesso un’ordinanza in cui si limitava la distribuzione della pubblicità cartacea a soli due giorni a settimana, con multe più soft che oscillavano da 25 a 100 euro. Ora invece questa attività è del tutto bandita e le sanzioni sono state inasprite.

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