Partinico: Udc, nuova aria di fronda

PARTINICO. Aria di fronda all’interno dell’Udc. Sembrava che con le elezioni amministrative del giugno scorso a Partinico lo scudocrociato avesse ritrovato un suo assetto a livello locale ed invece pare che all’orizzonte si stia materializzando una nuova tempesta. La riunione di sabato sera scorso pare essere il primo passo di una nuova spaccatura a Partinico dell’Udc. Questa volta il protagonista è proprio il coordinatore cittadino, Enzo Briganò, che sembra essere sempre più distante dal partito nonostante ad oggi sia lui il suo massimo rappresentante a livello locale. Un uomo di spicco attorno alla cui figura si è consumata nel corso delle passate amministrative un altro terremoto all’interno dello stesso partito, con l’allora commissario cittadino dello scudocrociato, Antonio Scianna, in aperta contrapposizione a Briganò il quale decise al ballottaggio di appoggiare l’attuale sindaco Salvo Lo Biundo. Il segnale evidente che qualcosa non fili lisci nell’Udc partinicese è arrivato proprio dall’assenza di Briganò alla manifestazione elettorale che ha visto insieme Nuova Centrodestra e Udc, i quali stanno cominciando anche a livello locale a rafforzare il dialogo che li porti ad un accordo che si concretizzerà nelle prossime settimane. L’assenza di Briganò sembrava essere già nell’aria: infatti a rappresentare l’Udc è stato Alessandro Zingales, esponente del coordinamento provinciale dello scudocrociato di Palermo. Lo stesso Briganò sostiene di essere sorpreso dell’organizzazione di questo appuntamento: “Non sono stato informato – afferma – ma comunque lo scorso fine settimana sono stato assente per quattro giorni da Partinico in quanto impegnato fuori Sicilia”. Singolare che un commissario cittadino non sappia di un appuntamento elettorale del genere e soprattutto di un inizio di un percorso unitario tra il suo stesso partito e l’Ncd anche a Partinico. Si va ventilando da tempo che l’attuale coordinatore cittadino dello scudocrociato si stia allontanando dal partito e lui stesso conferma in parte questa ipotesi: “A queste elezioni il mio appoggio al partito è leale ma senza entusiasmo – commenta -. E’ una fase storica in cui registro sempre più disaffezione alla politica da parte dei cittadini e c’è molto scoraggiamento in giro, probabilmente perché la politica non ha dato le risposte che la gente si aspettava ai loro problemi”. Ci sono poi sempre più voci insistenti che sostengono come Briganò sia del tutto disimpegnato in queste elezioni europee: “Sono solo dicerie – replica -. Io appoggio lealmente il mio partito”. Il presidente del consiglio comunale Filippo Aiello, vicino alle posizioni del deputato regionale dell’Ncd Franco Cascio, guarda con favore ad un eventuale accordo politico a livello locale tra Udc e Nuove Centrodestra: “Allo stato attuale non c’è alcun accordo – precisa –, sarà una fase successiva questa. Compito della segreteria provinciale dell’Udc portare avanti un dialogo anche a Partinico”.

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