Partinico: residui mutui, a caccia di un “tesoretto

0
499

PARTINICO. Una task force interna agli uffici del Comune a caccia di soldi con l’obiettivo di trovare risorse in grado di potere effettuare investimenti in opere pubbliche e quindi per sbloccare il comparto edilizio. L’iniziativa è dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvo Lo Biundo che ha deciso di mettere mano a tutte le pratiche di mutui accesi attraverso la cassa depositi e prestiti nell’ultimo trentennio. Da qui, è convinto il governo cittadino, potrebbero venire fuori sorprese di non poco conto. Si ha la sensazione che vi siano residui di somme mai utilizzate e che si siano cumulate nel tempo: “Da un esame sommario – precisa l’assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Pantaleo – si palesa in relazione ai mutui accesi attraverso la cassa depositi e prestiti, in base agli estratti conto che vanno dal 1976 sino al 2003, diversi residui di importi non erogati. In tal senso gli uffici non hanno l’esatta contezza di queste effettive economie per vari fattori dovuti ad avvicendamenti del personale, archiviazione per conclusione opere senza rendicontazione e pensionamento di personale preposto”. In pratica il Comune potrebbe anche ritrovarsi un sostanzioso tesoretto e non ha ancora la contezza di questo. Ecco perché la giunta municipale ha deciso di dare vita a questa task force con una delibera di giunta approvata in cui si dispone per l’appunto questa verifica contabile nelle pieghe del bilancio. L’obiettivo è principalmente uno: “Le eventuali economie, in base ad una precisa circolare che regola l’attivazione dei mutui, – aggiunge Pantaleo – possono essere destinate ad altro utilizzo per investimenti di opere pubbliche”. Se dovessero venire fuori cifre importanti l’intenzione dell’amministrazione è quella di attivare degli investimenti per garantire non solo servizi ai cittadini ma anche possibilità occupazionali nell’ambito dell’edilizia: “La crisi economica – sostengono la giunta ed il sindaco nella delibera – ha provocato nel territorio una disoccupazione notevole sul campo dell’edilizia e relative prestazioni artigianali per mancanza di investimenti privati e pubblici. Pertanto l’utilizzo di risorse economiche pubbliche risulta un ammortizzatore necessario ed indispensabile per attenuare i disagi sociali della nostra collettività”. I dipendenti che sono stati chiamati a far parte di questa task force avranno il compito di scartabellare le pratiche giacenti attraverso un’attività gestionale di revisione di tutti i mutui accesi dove esiste un importo residuale non erogato al fine di accertare la rendicontazione finale dell’opera. Questo lavoro, sempre secondo quanto stabilito dall’amministrazione comunale, dovrà essere completato entro il prossimo mese di aprile.

 

modamix lumber species big water filled around plus fashion accessory week 2014
woolrich jassen dames star Your Face Are Similar

well known mode recollections
chanel espadrilles flatsScarlett Johansson Talks Drugstore Beauty Picks