
Tutto secondo copione. Poco o nulla di nuovo sotto il sole per la presentazione della nuova giunta a Partinico. Nuova chiaramente si fa per dire se si considera che in realtà 4 dei 6 precedenti assessori sono stati riconfermati. Gli unici volti nuovo sono quelli di Giovanni De Simone (nella foto a sinistra), consigliere comunale in carica, e di Mariella Graziano (a destra), di professione commercialista. Il primo prende il posto di Roberto Denaro, vicesindaco uscente in rappresentanza del movimento “Libertà e solidarietà-Uniti per Partinico” il quale aveva già espresso da tempo l’intenzione di lasciare per sopraggiunti impegni personali e di lavoro. La Graziano invece, così come presentata dal sindaco Salvo Lo Biundo, viene nominata per conto del movimento “Progetto Partinico” in sostituzione dell’uscente Giusy Di Trapani, rappresentante dell’altra civica “Svolta per Partinico”. Pare comunque che all’interno del movimento ci siano dei forti malumori.
Contestualmente il primo cittadino ha assegnato le deleghe e in questo caso c’è stato una maxirotazione. A cominciare dalla vicesindacatura che finisce nelle mani dell’assessore riconfermato Gioacchino Albiolo, a cui restano i Lavori pubblici e vanno anche Urbanistica e Attività produttive; tra i riconfermati anche Giovanni Pantaleo, che mantiene le deleghe all’Ambiente e alla Pubblica istruzione, e in più, per scelta politica, acquisisce anche la Polizia municipale.
Altro fedelissimo riconfermato è Gianlivio Provenzano che mantiene Sanità e Bilancio e gli sono stati assegnati in più Servizi cimiteriali, Personale e Verde. A chiudere i conti dei vecchi volti assessoriali è Diego Campione che mantiene solo la delega allo Sport e da oggi va a dirigere le Manutenzioni e i Servizi a rete. Per quanto riguarda le new entry De Simone va a seguire la pesante delega ai Sevizi sociali mentre l’unico volto rosa dell’esecutivo ha avuto assegnati Tributi, Affari generali, Spettacolo, Turismo e Beni culturali. Questa sarà la squadra che traghetterà la conclusione della legislatura sino al prossimo aprile, quindi resterà in piedi appena tre mesi scarsi, in vista delle già annunciate dimissioni del sindaco a fine aprile per candidarsi alle prossime elezioni regionali. Per la coalizione di Lo Biundo un rush finale con tanto di “sugello di fedeltà” per andare compatti alle prossime amministrative locali che si dovrebbero tenere a Partinico nella primavera del 2018. Già è stato stabilito che il prossimo candidato sindaco sarà scelto attraverso le primarie di coalizione.