Partinico: cantieri servizi, approvati i progetti esecutivi

Fuori dalla prima tranche dei cantieri di servizio, il Comune di Partinico corre ai ripari e accelera per mettere in moto l’attivazione della misura a sostegno dei disoccupati. La giunta ha approvato la progettazione esecutiva di tutti i cantieri di lavoro, come già sollecitato dalla Regione nei giorni scorsi dopo che proprio la cittadina partinicese si è ritrovata fuori nel primo start up che ha visto coinvolti soltanto 57 Comuni in tutta la Sicilia. Pochi enti locali si sono fatti trovare subito pronti e tra questi non figurava proprio Partinico. Ma sarà questione di attendere qualche altro giorno: la giunta guidata dal sindaco Salvo Lo Biundo ha deliberato la progettazione esecutiva e quindi l’ultimo step burocratico è stato completato. La Regione alla fine ha approvato 10 dei 13 progetti presentati dal Comune lo scorso anno per un investimento complessivo pari a poco più di 300 mila euro. Praticamente tutti i lavori che saranno realizzati vertono esclusivamente su piccoli interventi di manutenzione e decoro del verde pubblico. Infatti ad essere finanziati sono stati: i progetti di bonifica delle aree degradate interne al perimetro urbano; pulizia straordinaria e decoro delle periferie della città; la manutenzione al cimitero nei locali interni e all’esterno, la sistemazione del verde di pertinenza delle scuole, delle ville Margherita e Borsellino, e di contrada Pollastra; la pulizia di aree interne ed esterne della casa di riposo, del centro diurno per anziani del mercato ortofrutticolo; ed infine la custodia e cura del verde dello stadio comunale “La Franca”. L’amministrazione ha voluto concentrarsi su questo versante per ovviare alle enormi carenze che si registrano all’interno della pianta organica delle squadre di operai addetti al verde del Comune. A una veloce ricognizione è emerso che ci sono in servizio appena una decina di operai per la gestione di ben 150 mila metri quadrati di aree adibite a verde pubblico. Il che significa che ogni operaio, mediamente, dovrebbe mettersi sulle spalle 15 mila metri quadrati di manutenzione del verde, in pratica 41 metri quadri al giorno non considerando sabati, domeniche, festivi e ferie. Da queste considerazioni statistiche si capisce che i conti proprio non tornano. Il paradosso sta nel fatto che il Comune di Partinico conta su una schiera infinita di dipendenti e contrattisti. Qualcosa come all’incirca 450 unità. Eppure c’è un’evidente penuria di personale nel settore del Verde pubblico. Molti sarebbero i certificati medici presentati al Comune che “documenterebbero” l’impossibilità dei dipendenti a svolgere questa funzione. Motivo per cui l’emergenza negli anni si è trasformata in problema cronico. Ora però potrebbe esserci una svolta. Il consiglio comunale ha votato un atto di indirizzo, presentato dal consigliere Aldo Lo Iacono, che prevede di “incentivare” il personale che vuole transitare nel verde pubblico.

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