Motivo della contesa: un posto per l’installazione di una bancarella a Partanna, durante la festa patronale di San Vito. Per questo, proprio alla vigilia della festa, la sera prima, due marocchini e due bengalesi, sarebbero venuti alle mani nei pressi di piazza Galileo Galilei, nell’area destinata alle bancarelle della fiera di S. Vito. Calci, schiaffi, urla e tanto spavento per le famiglie ed i visitatori che nel pomeriggio già affollavano la piazza. I carabinieri della locale Stazione intervenuti sul posto hanno arrestato due venditori ambulanti e denunciato in stato di libertà altri due per rissa aggravata in concorso. L’intervento di due ispettori della polizia municipale, che si trovavano nelle vicinanze per altri adempimenti, non è bastato a calmare gli animi. Sono dovuti accorrere altri vigili urbani ed una pattuglia di carabinieri di Partanna, per riuscire infine a sedare la lite. Dei quattro ambulanti coinvolti, tre sono stati costretti persino a fare ricorso alle cure della locale guardia medica per via delle lesioni riportate: sono stati dimessi con prognosi che vanno dai due ai sette giorni. Accompagnati nella caserma dei carabinieri, Naim Mohamed, marocchino di 50 anni, e Hoque Jamal, bengalese di 24 anni, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a Salemi e Palermo, in attesa dell’udienza di convalida. Gli altri due ambulanti coinvolti nella rissa, N.Z. e H.M.U., entrambi di 26 anni, sono stati denunciati in stato di libertà. A seguito della convalida dell’arresto, tenutasi dinanzi al Gip del Tribunale di Sciacca, i due arrestati sono stati scarcerati e nei loro confronti è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione trisettimanale alla polizia giudiziaria.