Parco ‘no social’di Balestrate, arrivano arredi e giochi. Manca l’ok per l’irrigazione

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Un altro importante passo avanti per il parco giochi ‘no social’ di Balestrate. L’associazione ‘Genitori Balestratesi’ ha ricevuto oggi i giochi e gli arredi e consegnato quindi il relativo assegno di pagamento. Il montaggio delle strutture avverrà verosimilmente a novembre quando sarà pronta anche la gomma di qualità per la pavimentazione antiurto nei pressi dei giochi del parco. Intanto continua la raccolta fondi per definire gli ultimi adempimenti: acquisto alberi, impianto di irrigazione, videosorveglianza e altro ancora. “Vogliamo infatti portare a termine il progetto che abbiamo realizzato – dicono dall’associazione ‘ Genitori balestratesi’ – senza pesare sul bilancio comunale e ci stiamo riuscendo”. Un risultato che pian pianino sta venendo fuori grazie alla generosità e alla collaborazione di tutta la comunità balestratese.

Tempo fa la Regione, su progetto del comune di Balestrate, ha avviato un cantiere di lavoro impegnando dieci operai per alcuni interventi nella realizzazione del parco giochi social free. Nel sito, secondo la volontà dei promotori, sarà vietato chattare, navigare sul web e più in generale utilizzare il cellulare. Nell’area verde che sorge nell’atrio della scuola elementare Aldo Moro, gli operai hanno installato alcune panchine e provveduto a parte della pavimentazione in mattonelle. Un altro progetto di solidarietà partecipata aveva prodotto un precedente finanziamento. Il parco-giochi vietato ai social è adesso quasi pronto. Dopo la posa della pavimentazione in gomma, mancherà soltanto il verde pubblico. L’associazione ‘Genitori Balestratesi’ è già pronta ad acquistare la cisterna necessaria alle opere di irrigazione. Mancano però ancora le autorizzazioni del comune e il nulla-osta da parte dell’istituto comprensivo Rettore Evola, proprietario del sito. Documentazione richiesta da circa un anno. Soltanto quando arriverà l’ok, i promotori acquisteranno alberi, siepi e altre piante per abbellire il parco ‘no social’ di Balestrate.