‘Palude’, altra assoluzione. Impellizzeri non ha commesso alcun falso, altri 14 a giudizio

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L’alcamese Giambattista Impellizzerri, ex dirigente dell’UTC di Castelvetrano,  è stato assolto con formula “perché il fatto non sussiste” dall’accusa di falso in atto pubblico. La sentenza è stata emessa ieri dai giudici del tribunale di Marsala. Il professionista, che vive ad Alcamo, dove è già stato anche ingegnere-capo del Comune,  era finito nell’operazione denominata ‘Palude’, condotta tre anni fa dalla Guardia di Finanza,che avrebbe portato alla luce un sistema finalizzato ad assicurare indebite agevolazioni a numerosi soggetti privati e imprenditori in relazione agli adempimenti in materia di edilizia privata e pubblica di competenza del Genio Civile e all’affidamento di lavori pubblici.

Coinvolte venti persone in vari comuni della provincia. L’avvocato Pietro Riggi, che difende Impellizzeri, aveva chiesto è ottenuto lo stralcio del processo. La vicenda che vedeva indagato il professionista alcamese riguardava la concessione di certificazioni urbanistiche ad una ditta privata per la costruzione di un hotel.

Per l’inchiesta ‘Palude’, nello scorso mese di luglio, in 14 sono stati rinviati a giudizio mentre un imputato è stato condannato e uno assolto col rito abbreviato. Al centro dell’inchiesta l’ex dirigente del genio civile di Trapani, l’alcamese Giuseppe Pirrello, che finì per cinque mesi ai domiciliari fino a quando la Cassazione annullò il provvedimento del Tribunale della Libertà di Palermo e l’ordinanza di custodia cautelare del gip di Trapani.

Secondo i pm Pirrello, difeso dall’avvocato Saro Lauria,  avrebbe abusato della sua posizione per ottenere vantaggi economici. Attraverso lo studio tecnico intestato al figlio, avrebbe curato in prima persona numerose pratiche destinate ad essere trattate per competenza dall’ufficio da lui diretto, “assicurando – scrisse la Finanza – un trattamento di favore ai suoi clienti, con la complicità di alcuni dipendenti dello stesso Ufficio nonché di liberi professionisti”.

L’ingegnere alcamese, durante l’udienza preliminare, è stato prosciolto da una delle accuse di corruzione. Il processo inizierà mercoledì 3 novembre al tribunale di Trapani. L’avvocato Saro Lauria, che difende Pirrello, è deciso a dimostrare l’estraneità dei reati contestati al suo cliente.