La Th Alcamo esce sconfitta dalla partita contro il Giovinetto Petrosino nella giornata del ritorno in panchina di Benedetto Randes, nuovamente al timone della formazione alcamese dopo le dimissioni presentate da Roberto Accardo a causa di problemi di lavoro del tecnico palermitano. Finisce 26-22 per il Giovinetto che vince meritatamente il derby e che rende la corsa alla promozione sempre più ardua con il Kelona sempre più in fuga solitaria, con Th alcamo e Giovinetto rispettivamente a meno 10 e meno 11 punti dalla capolista. Primo tempo di matrice alcamese con il rientrante Salvatore Cruciata schierato al centro dell’attacco con Vincenzo Randes e Matteo Guinci a terzino. Alcamo anche in vantaggio di due reti nel primo tempo, grazie anche a una buona difesa che ha limitato al meglio il pivot Ficara e le due ali Ponticelli e Pantaleo. Al ritorno dal riposo dove la Th Alcamo è andata solo con un gol di vantaggio, la partita cambierà in maniera radicale. Perché la prima rete arriva dopo 2.37 secondi con Di Gaetano, dopo tre attacchi gettati alle ortiche, con la formazione di Benedetto Randes incapace nel capitalizzare quanto di buono fatto in difesa, con attacchi troppo veloci e con conclusioni spesso forzate. Così partita in equilibrio fino al 10°, 14-14, prima del crollo verticale della Th Alcamo che becca un parziale di 6-0 con Pantaleo protagonista dopo un primo tempo anonimo che approfitta degli spazi lasciati dai giocatori alcamesi per colpire dall’ala e in contropiede. A quel punto, dopo solo 4 minuti giocati nel primo tempo Scirè viene rischiato da coach Randes, con il capitano alcamese in campo la Th Alcamo arriva a meno 3 (20-17) a 8 minuti dalla fine sciupando anche la palla del meno 2 in tre occasioni e un rigore con Giuseppe Giacalone. Finale praticamente in equilibrio con Alcamo che paga la troppa fretta in attacco, mentre Petrosino è brava a gestire al meglio il gioco.
Nella foto: Benedetto Randes)