Anche la tifoseria della Torrenovese sarà presente al Palatresanti di Alcamo per assistere al big match di domani. Saranno almeno una cinquantina i sostenitori provenienti dal piccolo centro ai piedi dei Nebrodi, che non rinunceranno a seguire la propria squadra nell’attesissima gara fra le uniche due squadre ancora imbattute del campionato di serie D. Si attende il pienone di spettatori e di entusiasmo al palazzetto dello sport, quest’anno già piuttosto frequentato per le partite interne della Lipari Consulting. In realtà la settimana che ha preceduto il match non è stata delle migliori per la formazione alcamese, tra sindromi influenzali, la rinuncia a Daniele Ferrara per almeno un mese, la caviglia di Manuel Bottiglia che si è rimessa in sesto soltanto nell’ultimo allenamento di ieri sera e la perdurante assenza del giovane Christian Agrusa. Il coach Vincenzo Ferrara però, lungi dal piangersi addosso, continua a ribadire dall’inizio del campionato: “La squadra è stata costruita anche per andare incontro a tali problemi. Certo è che adesso le rotazioni sono diminuite ma è altrettanto vero finora – sottolinea il tecnico alcamese –che prestazioni e ampi successi sono arrivati anche senza l’utilizzo, o con minutaggio ridotto, di Daniele”. Domani si affronteranno i due migliori attacchi e le due migliori difese del campionato. Ma se Lipari Consulting e Torrenovese in sei gare disputate hanno finora segnato quasi gli stessi punti – 549 l’Alcamo e 531 i nebroidei, per quanto riguarda quelli subiti se ne registrano soltanto 347 per gli alcamesi contro i 408 dei torrenovesi. I punti realizzati hanno poi una distribuzione ben diversa: nella squadra di coach Bacilieri sono concentrati soprattutto nelle mani di Dyachenko, Campbell e Arto, specialista nelle “bombe”, che occupano rispettivamente prima, terza e quinta posizione della classifica marcatori. Nella Lipari Consulting vanno invece a canestro, con continuità, più elementi: Giusti, Provenzano, Andrè, Ranalli, Genovese, Ajola e Bottiglia. Molto delle sorti della “grande sfida” dipenderà, probabilmente, dai duelli fra i “piccoli” Provenzano-Dyachenko e fra i “grandi” Andrè-Campbell. Determinante sarà anche l’apporto delle rispettive panchine. E poi una curiosità: la presenza di un ex dell’Alcamo nelle file della Torrenovese: è Simone Albana che militò nella C nazionale che, qualche anno fa, aveva come direttore sportivo Tanino Paglino, attuale presidente della Libertas Alcamo. Fischio d’inizio domani alle ore 18:00.
