Alpauno

Pallacanestro-Alcamo riprende gli allenamenti in vista di gara 2 contro Adrano

 

Reduce dall’entusiasmo per la netta vittoria in gara 1, ieri sera la Lipari Consulting Alcamo ha ripreso gli allenamenti in vista di gara 2, domenica prossima alla tensostruttura della villa comunale di Adrano. Un impegno difficile e che nessuno intende sottovalutare. Anche alle falde dell’Etna, la squadra di coach Ferrara non intende mollare e vuole continuare a proseguire il suo percorso da corazzata capace di vincere, finora, tutte le gare disputate (19 su 19). Ma tra le mura amiche lo Sporting Club Adrano si trasforma e questo Alcamo lo sa bene: sarà tutta un’altra partita rispetto alla gara di domenica scorsa. “L’inferno” della “Tensostruttura” esalta i ragazzi di Castiglione e mette spesso in difficoltà l’avversario di turno. Il frastuono incessante e trascinante del tifo locale potrebbe rivelarsi decisivo. Quest’anno, in casa, gli adraniti hanno perso una sola volta, con Acireale, in un momento della stagione, tra l’altro, in cui il quintetto di Castiglione era alle prese con seri problemi di organico dovuti a parecchi infortuni dei componenti del roster. Adrano ha una grande storia nel panorama del basket siciliano. Perdere con lo scarto di 43 punti in gara 1 ha, inevitabilmente, toccato profondamente l’orgoglio di tutti: dirigenza, staff tecnico, tifosi e soprattutto della squadra. Russo e compagni vogliono adesso riscattarsi. Se Adrano dal canto suo punta sul fattore campo, Alcamo fa perno sulle sue potenzialità tecniche e caratteriali, ma anche sui numeri ottenuti in tutte le gare in trasferta. Dall’inizio del campionato fino ad oggi, semifinale play-off compresa, la Lipari Consulting ha segnato 779 punti in 9 gare, vale a dire una media-partita di 86,55. Di contro ha subito appena 538 punti che, suddivisi per 9 partite esterne, rappresentano una media-partita di 59,77. In tutte le trasferte, inoltre, Alcamo è scesa sotto i 70 punti soltanto in gara 2 di semifinale, a Ragusa, ma spazzando via dal parquet le ambizioni iblee con un quarto periodo da capogiro. Poi sotto gli 80 a Palermo, in un derby caotico con il GM Academy, e quindi sempre bottini fra gli 85 e i 90 punti, senza dimenticare i 101 di Trapani, i 99 di Marsala e i 92 di Palermo con il Cus.

A proposito di cifre, la migliore vena realizzatrice è quella di Paride Giusti, l’asso nisseno che domenica, in gara 1, ha segnato da oltre metà campo ripetendo un’impresa già centrata altre volte nella sua carriera. Giusti ha segnato 305 punti in 18 gare (mp 17). Alle sue spalle si trova Marco Ranalli, un guerriero capace di essere chirurgico dalla linea dei liberi (14 su 15 in gara 1 di finale). Per lui 281 punti in 19 partite disputate. Oltre 200 punti ci sono anche Andrè, monumentale la sua prestazione con Adrano, e Provenzano. A seguire con 180 punti in 17 presenze si trova Ciccio Genovese.

Cifre e successi a parte, nessuno in casa Alcamo intende pensare ai festeggiamenti. La consegna di omaggi alla squadra, domenica scorsa, è stata infatti un’iniziativa dell’azienda “Exò” per omaggiare la squadra dei record, 19 vittorie su 19 gare disputate, e il suo capocannoniere Giusti.

La gara 2 non sarà facile ma la squadra di coach Ferrara si sta preparando a centrare il grande obiettivo, ormai dietro l’angolo, del ventesimo successo in questo campionato. Intanto i tifosi dell’Alcamo si stanno organizzando con un pullman per seguire la squadra.

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