Dedicata all’insegnante alcamese Anna Maria Ferrara Cutino la “Biobanca”, nata nel Campus di Ematologia “Cutino” dell’ospedale “Cervello” di Palermo. Il riconoscimento per l’impegno che la famiglia Cutino ha sempre profuso a sostegno della ricerca, e in particolare per le malattie ematologiche rare. Alcuni anni fa è stato Franco Cutino a portare avanti iniziative affinché all’ospedale “Cervello” sorgessero strutture per venire incontro agli ammalati di talassemia. La Biobanca si occuperà dello cellule staminali mesenchimali per la ricerca di embrioni e gameti per la procreazione assistita. La struttura è stata realizzata con fondi del progetto sanitario nazionale e dell’azienda Villa Sofia – Cervello, e supportata nella fase di attivazione da Federfarma Palermo. Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenute autorità, esponenti del mondo scientifico, medici e il presidente della Fondazione Cutino, Giuseppe Cutino. La Biobanca di oggi è un’evoluzione del progetto sperimentale avviato nel 2010 da una sinergia fra l’assessorato regionale alla Sanità, la Fondazione Franco e Piera Cutino, il laboratorio dell’Unità operativa di Ematologia per le Malattie rare del sangue e degli organi ematopoietici dell’azienda Villa Sofia-Cervello. “Una tappa fondamentale – afferma Gervasio Venuti, direttore generale degli Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello – nel percorso che vede l’azienda, e in particolare il Campus Franco e Piera Cutino, polo di eccellenza in Italia sul fronte dello studio e della ricerca nel campo della medicina rigenerativa, dei trapianti, nella terapia genica e adesso anche nella procreazione medicalmente assistita”. La Biobanca – Il Campus Cutino è l’unico centro in Italia, nell’ambito della sanità pubblica, ad avere attivato una Biobanca per la raccolta e la conservazione di cellule da fluido amniotico. I prodotti cellulari ottenuti e conservati potranno essere utilizzati, una volta amplificati, nelle malattie autoimmuni ed infiammatorie croniche, nei trapianti allogenici di midollo dell’adulto, in medicina rigenerativa, nel trapianto in utero per emoglobinopatie e malattie ereditarie congenite, ed in terapia genica. Questo patrimonio genetico, oltre che per l’azienda Villa Sofia-Cervello. La novità della Biobanca è la crioconservazione dei gameti e degli embrioni per la procreazione medicalmente assistita.
Palermo-“Biobanca” intitolata ad insegnante alcamese
