Alpauno

Paceco, in mostra scatti di ‘Modelle per un Giorno”. Nigeriana trova lavoro nella moda

Presentato il calendario ‘Paceco African Fashion’ nell’ambito dell’inaugurazione della mostra degli abiti realizzati dalla stilista nigeriana Deborah e con i migliori scatti dello shooting fotografico che ha visto 8 giovani donne extracomunitarie debuttare come “modelle per un giorno“. L’iniziativa è del Centro di accoglienza di Paceco del progetto SAI di Marsala, gestito dalla Cooperativa Sociale Badia Grande che si è avvalso della collaborazione dell’Ente Comune, della Chiesa Matrice, dell’Associazione Solidalmente, dell’Interact Club e del Rotary Trapani Birgi Mozia. La mostra, allestita nel Salone Pio XI, adiacente la Chiesa Matrice di Paceco, è stata realizzata con gli scatti degli allievi fotografi dell’Istituto Tecnico Tecnologico “G.B. Amico” di Trapani ad indirizzo Grafica e Comunicazione.

Nel corso della mostra è stato presentato anche il calendario dell’evento denominato ‘Paceco African Fashion’ che ha visto debuttare, come “modelle per un giorno” le altre 7 donne ospiti del Centro di Accoglienza di Paceco del progetto SAI di Marsala, gestito dalla Cooperativa Sociale Badia Grande. A catalizzare l’attenzione del pubblico intervenuto è stata la stilista nigeriana Debora con i suoi abiti che da Catania ha ricevuto  una grande opportunità: un posto di lavoro in una casa di moda nella città etnea, grazie all’attenzione sollevata dai media, fra cui un lungo e dettagliato reportage su “Repubblica” che raccontava la storia di Debora, dei suoi sogni, della sartoria artigianale multi etnica, dello shooting fotografico, di una mostra in itinere e di un calendario in stampa. Una storia rosa davvero a lieto fine.

Deborah, una donna scappata come tanti suoi connazionali dal caos che regna nel suo Paese, la Nigeria. Determinata a raggiungere l’Italia ha affrontato un lungo quanto pericoloso viaggio. Con grande coraggio ha sfidato la violenza dell’uomo, le insidie del deserto e le onde del mare. Adesso è riuscita a coronare il suo sogno. Assunta in un’azienda di moda di Catania.

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