Ospedale di Alcamo, Boccellato termina il suo incarico: “Abbiamo fatto tanto”

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Dopo oltre un anno Salvatore Boccellato lascia la direzione sanitaria dell’ospedale San Vito e Santo Spirito. Il suo posto sarà assunto ad interim da Maria Concetta Martorana che già per diversi anni ha guidato il nosocomio alcamese. Nel giorno della sua partenza, diretto all’ufficio prevenzione dell’ASP di Palermo, il dirigente medico originario di Prizzi ha voluto lasciare un messaggio ai colleghi e all’utenza.

“Non avrei potuto trovare accoglienza migliore al ritorno dalla mia esperienza lombarda, era stato all’Ospedale di Cremona, di quella alcamese e un altro pezzo del mio cuore lo lascio anche in questa città. Il “San Vito e Santo Spirito” insiste su un immobile poco adatto a fronteggiare il dinamismo e le esigenze di una sanità moderna e a permettere il passaggio veloce dei mezzi di soccorso. Nonostante tali criticità strutturali e se pur vittima di ridimensionamenti dovuti alle diverse riforme sanitarie, – ha scritto Boccellato nel suo messaggio – l’Ospedale di Alcamo è munito di tutte le specialità sanitarie indispensabili ad assolvere alla funzione di Presidio Ospedaliero di base, a servizio di un ampio bacino di utenza che soprattutto nel periodo estivo diventa più numeroso”.

Boccellato ha voluto poi sottolineare alcune eccellenze caffermando che il presdio è dotato di due discipline specialistiche degne di menzione, la Chirurgia Endoscopica e di Screening del Colon Retto e l’Urologia. “Durante il mio mandato alla direzione dell’ospedale – ha continuato il direttore uscente – diversi progetti sono stati completati o avviati: riqualificazione, da magazzini a stanze di degenza e ambulatori, dei locali del terzo piano (ex cardiologia); riqualificazione da deposito di stoccaggio dispositivi e attrezzature dismesse a locali idonei allo svolgimento di procedure endoscopiche del complesso operatorio del primo piano; sistemazione e tinteggiatura dell’ingresso e delle parti comuni; installazione di nuova TAC di ultima generazione; apertura reparto di urologia; implemetazione della cartella cinica informatizzata”.

Tante altre sono le cose da fare in tempi rapidi ma “il mio augurio – ha concluso Salvatore Boccellato lasciando Alcamo – riguarda la realizzazione del ‘nuovo polo sanitario’ in contrada San Gaetano in grado di accogliere l’intera struttura ospedaliera, corredato da un’ampia area poliambulatoriale e dalla creazione di un reparto di lungodegenza con annesso servizio di riabilitazione”.