Alpauno

Organico e abusivismo all’esame del Consiglio comunale alcamese

Un debito fuori bilancio di 10 mila euro. Non poteva mancare nell’ordine del giorno del consiglio comunale di Alcamo convocato dal presidente Saverio Messana per le ore 18 del 5 settembre. E quello dei debiti fuori bilancio sono argomenti  sempre presenti negli ordini del giorno dove figurano anche tre interrogazioni. Del consigliere Annalisa Guggino sul Piano regolatore generale. Di Franco Orlando su problemi dei cumuli  di sacchetti di immondizia nel Villagio regionale. Un’altra interrogazione di Giuseppe Stabile solleva il problema della stabilizzazione del personale e in particolare degli agenti del corpo della polizia municipale.

L’organico è composto da 49 unità di cui 29 a tempo determinato. Ovvero 24 ore settimanali. Ciò spiega anche la carente presenza della polizia municipale nella città e nelle zone di villeggiatura. L’orientamento è quello di garantire trenta ore sino al 31 dicembre. Con il nuovo bilancio 2024 si cercheranno i fondi per portare altro personale a 36 ore. Allo stato attuale l’organico dei dipendenti è di poco meno di 700 unità tra quelli a tempo indeterminato e i contrattisti delle varie voci. Negli ultimi anni molti impiegati sono andati in pensione tra i quali dirigenti che avevano grande esperienza.

Ma un argomento per il quale c’è particolare attesa è nell’ordine del giorno del consiglio convocato per il prossimo 14 settembre. Arriva in consiglio la discussione sull’eventuale demolizione di 25 immobili abusi che non possono essere sanati ma utilizzati eventualmente per scopi sociali. Si tratta di una prima tranche per l’esame di questo problema che coinvolge tantissime case abusive, fenomeno ad Alcamo molto accentuato tanto che dalla prima all’ultima sanatoria sono state presentate oltre 12 mila domande per mettersi in regola. Ne restano da esitare qualche migliaio.

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