Coltivava droga nelle campagne di Mazara del Vallo, un uomo mazarese con precedenti, arrestato dalla Squadra “Pegaso” della Sezione Investigativa del Commissariato di Polizia di Mazara del Vallo e dalla Guardia di Finanza, che ha condotto l’operazione di polizia giudiziaria. Un altro 26enne, sempre con precedenti, è stato invece denunciato per lo stesso reato.
Già da giorni i finanzieri monitoravano un appezzamento di terra in Contrada Terrenove, all’interno del quale ritenevano avvenisse una massiccia attività di coltivazione di sostanze stupefacenti. La perquisizione del terreno ha scoperto infatti l’esistenza di un impianto di coltivazione all’aperto formato da 95 piante di cannabis indica con fusto alto circa un metro e cinquanta centimetri, oltre l’occorrente per l’irrigazione e la concimazione delle piante, tutto sottoposto a sequestro penale.
Durante la perquisizione, i due mazaresi, sono stati trovati dalle forze di polizia ad innaffiare e curare la piantagione di marijuana. Il 26enne, riuscito a fuggire inizialmente, è stato rintracciato poco dopo nei pressi della propria abitazione e condotto in caserma. La droga sequestrata, qualora immessa sul mercato dello spaccio, avrebbe permesso di confezionare non meno di 20.000 dosi per un valore di oltre 140.000,00 euro.