Il segnale c’è stato ed anche forte. tantissimi fra imprenditori e vignaioli hanno preso parte ieri, far Marsala e Petrosino, alla manifestazione indetta per esternare preoccupazione e malumore causati dalla crisi della vitivinicoltura. Un settore falcidiato dalla peronospora e che ha perduto, rispetto al 2022, dal 40 al 65%. I sindaci Massimo Grillo e Giacomo Anastasi, d’intesa con i rappresentanti del mondo agricolo, hanno quindi guidato il corteo per rivolgere un appello alle istituzioni regionali e nazionali. Una manifestazione straordinaria in tutti i sensi, mai probabilmente era capitato che i vendemmiatori si fermassero, intitolata LA NOTTE DEL VINO.
Un’opportunità unica che ha fatto centro e che ha anche espresso solidarietà e sostegno al settore vitivinicolo e agricolo del territorio che, attualmente, sta affrontando sfide significative, è partito da piazza Francesco Pizzo avrà, davanti la Fontana del Vino che, per l’occasione, è stata adornata con il colore rosso, proprio per simboleggiare la vitalità e l’importanza del settore. Da qui, il corteo si è snodato per le strade marsalesi fino a raggiungere Piazza della Repubblica, dove il Vescovo di Mazara del Vallo, Monsignor Giurdanella, si è unito al gruppo per sostenere questa causa ritenuta cruciale anche dallo stesso alto prelato. Forte e chiaro è quindi stato il messaggio fatto giungere al Governo Regionale e Nazionale per chiedere misure immediate per sostenere il settore della viticoltura. LA NOTTE DEL VINO è stata poi accompagnata da sfilate di gruppi folkloristici provenienti da ogni dove, danze e melodie popolari, e un ricco villaggio enogastronomico. Insieme è stato celebrato l’orgoglio di essere viticoltori con l’obiettivo di riscoprire la gioia della vendemmia, una tradizione radicata nel territorio da secoli e che è sempre stata una vera e propria festa.