Con l’assegnazione delle deleghe ha preso il via ufficialmente la giunta Surdi bis, quella che per altri 5 anni andrà ad amministrare il comune di Alcamo. Conferme ma anche novità, pure in ambito di denominazione delle stesse deleghe assessoriali e quindi dei compiti assegnati ai 7 membri dell’esecutivo. Innanzitutto l’ufficio-stampa dell’ente locale non ha citato due settori molto importanti come polizia municipale e protezione civile. Le due deleghe non sono scomparse ma sono state dimenticate nell’elenco divulgato alla stampa e sui social. Protezione civile e polizia municipale vengono semplicemente trattenute dal sindaco Domenico Surdi. Non sono state più confezionate, inoltre, le apposite deleghe per Alcamo Marina e per il turismo che sono state conglobate nella delega sviluppo locale.
Qualcosa è anche cambiato per i riconfermati Ferro, Lombardo e Alessandra. Il primo ha perduto l’urbanistica, assegnata alla neo vice-sindaco Caterina Camarda, ma ha assunto tutta la materia legata al bilancio e alla programmazione economica. Vito Lombardo, fedelissimo del primo cittadino, non si occuperà più della patata bollente dei rifiuti, che passa al nuovo Alberto Domato, ma mantiene il servizio idrico, altro aspetto alquanto spinoso ed attuale. Ma andiamo per ordine. Caterina Camarda di ABC, nominata vice-sindaco, unica donna in Giunta) vanno pianificazione urbanistica, sviluppo locale e mobilità urbana. A Vittorio Ferro, che mantiene una posizione sicuramente molto forte in materia di deleghe, vanno programmazione finanziaria, entrate, valorizzazione del patrimonio, investimenti e opere pubbliche. In quest’ultimo ambito c’è anche da nominare il nuovo dirigente del settore. Potrebbe essere l’ingegnere Nono Renda, almeno per anzianità di servizio ed esperienza, a sostituire Anna Parrino che invece è andata in pensione. Vito Lombardo si dedicherà a Servizio idrico integrato, polizia mortuaria e cura dei cimiteri comunali mentre l’altro uscente Stefano Alessandra dovrà occuparsi di attività culturali e spettacolo; istruzione ed edilizia scolastica. Per quanto riguarda invece i nuovi assessori, l’avvocato Gaspare Benenati, ex cestista, dovrà trattare le tematiche legate a politiche giovanili e progetti di innovazione; attività ed impianti sportivi. Alberto Donato, oltre ai rifiuti (quindi politiche e servizi ambientali) dovrà vedersela con verde, giardini, igiene pubblica ma anche organizzazione e valorizzazione del personale; affari generali. Donato è stato direttore delle Poste in alcune province siciliane. Infine Mario Viviano altro avvocato, in giunta sono in tutto quattro compreso il sindaco, avrà a che fare servizi sociali, welfare e servizi demografici.