Niente scontrini fiscali e lavoro nero. Sanzionati 36 esercizi commerciali di San Vito Lo Capo

0
451

Sette pattuglie del comando provinciale della Guardia di Finanza hanno presidiato per due giorni San Vito Lo Capo, la località turistica più frequentata del trapanese e una delle punte siciliane del turismo estivo. Le fiamme gialle hanno passato al setaccio esercizi commerciali di ogni genere per controllare sia il possesso delle autorizzazioni necessarie che il corretto rilascio degli scontrini fiscali. Bar, ristoranti, panifici, noleggi di mezzi e imbarcazioni e persino piccoli negozi di souvenir.

Ben 24 attività sono state sanzionate complessivamente per oltre 12.000 euro per la mancata emissione dello scontrino fiscale ai clienti. I controlli, eseguiti dai finanzieri principalmente nelle ore mattutine e in quelle serali, hanno anche individuato altri quattro bar che non avevano la licenza d’esercizio. Sono stai quindi sanzionati per il mancato possesso dell’autorizzazione necessaria alla somministrazione di alimenti e bevande e per la vendita di prodotti alcolici. Il blitz delle Fiamme Gialle a San Vito Lo Capo ha voluto anche contrastare il lavoro nero in un comune fortemente interessato da un rilevante afflusso turistico. Sono stati così scoperti 8 lavoratori impiegati totalmente in “nero”, una percentuale bassa rispetto a tutti quelli controllati. I finanzieri hanno quindi contestato le previste sanzioni amministrative nei confronti delle imprese coinvolte, procedendo alla segnalazione all’INPS e all’Ispettorato del Lavoro per il mancato versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali. I controlli della Guardia di Finanza andranno avanti nel trapanese anche in altre località turistiche e nei luoghi della movida.