Sono entrati al primo piano della Funtanazza per restituire il bene alla comunità Sono gli attivisti del gruppo ecologista ‘Muschio Ribelle’, composto da alcamesi ma anche da persone provenienti dalle regioni settentrionali. Prima delle nove del mattino sono entrati nei locali di proprietà dell’ex provincia, adesso Libero Consorzio, e si sono sbarrati dentro chiudendo tutti gli accessi con catene e lucchetti. Il loro obiettivo è quello di ripulire l’immobile eliminando il degrado che c’è dentro. Non intendono disturbare gli uffici dell’ex provincia che invece si trovano al pino terra della Funtanazza, edificio in stato di abbandono da circa sei anni. Sul posto sono arrivati gli agenti della Digos, i carabinieri, la polizia municipale che hanno sentito chi è rimasto all’esterno ed ha allestito un banchetto informativo. Per entrare servirebbe l’aiuto dei vigili del fuoco perché gli accessi sono stati tutti sbarrati. Il gruppo lancia l’invito alla popolazione alcamese “Uniamoci per proteggere e rigenerare la nostra terra. Tutte le persone sono invitate a raggiungerci per agire assieme. Possiamo essere le gocce che spegneranno gli incendi.” Nel pomeriggio, oltre all’iniziativa pacifica di ‘Muschio ribelle’ avviata stamattina, un’assemblea alle 18.30 per discutere degli incendi in Sicilia e organizzarsi per fermarli. Domattina invece un corso di formazione sulla guardiania dei boschi e sulle attività antincendio.