Alpauno

Murale con Falcone e Borsellino a Campobello di Mazara. Castiglione: “Maggior parte cittadini sono con lo Stato”

“Se qui il mafioso Matteo Messina Denaro ha potuto trascorrere parte della sua latitanza è perché alcuni cittadini si sono messi a disposizione, ma la maggior parte del paese sta con lo Stato”. Lo ha detto il sindaco di Campobello di Mazara Giuseppe Castiglione all’inaugurazione del murale raffigurante i volti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. i due magistrati antimafia uccisi nelle stragi nel 1992. L’opera di Fabio Hira è stata dipinta sulla parete di una palazzina popolare a 100 metri dal vicolo San Vito (oggi divenuta via 16 gennaio 2023) dove ha vissuto da latitante il boss Matteo Messina Denaro. “Questo murale è dedicato ai giovani e lo testimonia la stessa frase di Borsellino scritta sul murale: se la gioventù negherà il consenso alla mafia, questa svanirà. – ha detto il sindaco di Campobello di Mazara -.Oggi ognuno di noi deve fare il proprio sforzo, ogni giorno, dalla parte della legalità”, ha concluso Giuseppe Castiglione. Alla cerimonia di inaugurazione del murale, tra gli altri, è stato presente anche Salvatore Catalano, fratello di Agostino, l’agente di scorta morto nella strage di via D’Amelio a Palermo, il 19 luglio 1992. Durante la cerimonia il sindaco di Campobello di Mazara ha letto un messaggio di Fiammetta Borsellino, la figlia del giudice Paolo che comincio la sua carriera in magistratura proprio nel trapanese, alla procura della Repubblica di Marsala.

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