Alcamo: movida selvaggia, potenziamento controlli

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ALCAMO – Stop alla vendita di alcolici dalla mezzanotte sino alle 6 dell’indomani mattina e divieto assoluto di consumo nelle vie del centro storico. Abolito anche l’uso di impianti di amplificazione della musica nei locali. E’ questo il provvedimento restrittivo ordinato dal sindaco Sebastiano Bonventre con l’obiettivo di contrastare la movida selvaggia che in città si consuma specie nei fine settimana. Nell’ordinanza appena emanata il primo cittadino vieta in toto la vendita in orari notturni di bevande alcoliche, che siano per asporto o a qualsiasi altro titolo. Il consumo è consentito solo all’interno dei locali autorizzati e presso i tavoli collocati nelle aree pubbliche attigue regolarmente autorizzate. E’ scattato poi il divieto assoluto di consumo di alcool all’interno dell’atrio del Collegio dei Gesuiti, delle ville comunali delle piazze della Repubblica, Pittore Renda e Falcone Borsellino, ed ancora ai parchi “Internicola” e suburbano. Scattano anche altri provvedimenti che mirano questa volta a prevenire il vandalismo: nelle ville comunali e negli spazi pubblici adiacenti al patrimonio artistico e culturale, quali i portici e l’atrio del Collegio dei Gesuiti, non si potrà più bivaccare, sdraiarsi a terra, giocare al pallone e altri attività simili. Dalla domenica al venerdì per le attività di pubblici esercizi sarà consentita la diffusione di ogni tipo di musica dalle 19,30 alla mezzanotte, ad accezione del sabato la cui diffusione è consentita sino all’una. In quest’ottica inoltre sono stati potenziati i servizi di controllo da parte della polizia municipale. Un agente si è unito all’unità già costituita dal comando per garantire servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, nonché al potenziamento di servizi notturni e di prevenzione di specifiche violazioni. Un rinforzo che sostanzialmente servirà per il contrasto alla cosiddetta movida selvaggia che tanto sta facendo discutere in città. Il Comune ha destinato proprio per l’espletamento di questi servizi straordinari 81 mila euro per quest’anno, frutto dei proventi delle contravvenzioni elevate lo scorso anno proprio dai caschi bianchi. Sfruttando un apposito articolo del Codice della Strada, il Comune alcamese ha destinato, con apposita delibera di giunta, una percentuale dei proventi contravvenzionali provenienti dalle sanzioni amministrative pecuniarie, fissata nella misura massima del 50 per cento, per finanziare progetti per il potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, nonché al potenziamento di servizi notturni. Con apposita determina dirigenziale, dietro input dell’amministrazione comunale, sono state impegnate somme per il finanziamento del progetto “Potenziamento Servizi Operativi esterni della Polizia Municipale” predisposto dal corpo di Polizia municipale per incrementare i servizi finalizzati alla sicurezza urbana, sicurezza stradale e centrale operativa. Si tratta di fondi che servono proprio per il pagamento di agenti al di fuori del loro regolare orario di lavoro secondo contratto. E’ stata trovata un’altra piccola somma che ha permesso in inserire un altro agente in specifici servizi. Il rafforzamento dei controlli è stato predisposto anche dalle altre forze dell’ordine nel territorio, polizia e carabinieri, che hanno intensificato proprio in questo periodo i pattugliamenti. Lo scorso fine settimana i carabinieri hanno denunciato 8 persone, oltre ad avere provveduto a sequestri di veicoli e multe. Il fenomeno della movida selvaggia da tempo è denunciato dai residenti del centro storico che si sono persino costituti in comitato e hanno presentato un esposto in Procura nei mesi scorsi. Neanche i continui controlli delle forze dell’ordine, messi in campo specie nei fine settimana, sono riusciti a placare un fenomeno che rischia di sfuggire di mano: schiamazzi, imprecazioni, risse, vomito, urina ovunque, persino spaccio di droga e minacce agli abitanti. L’impegno delle forze dell’ordine c’è stato se si considera che in pochi mesi, a parte quest’ultimo fine settimana, sono state messe in campo da polizia e carabinieri diverse maxioperazioni di controllo.