Alpauno

Morto Lucio Tasca d’Almerita. Ambasciatore del vino siciliano, aveva 82 anni

Addio all’ultimo Gattopardo di Sicilia: è scomparso all’età di 82 anni il conte Lucio Tasca d’Almerita. Considerato il re e ambasciatore dei vini siciliani, era riuscito a rendere la propria azienda vitivinicola un marchio apprezzato in tutto il mondo. Appena tre mesi fa aveva vinto il premio “IoComproSiciliano”. Durante il gran galà di premiazione, al Real Teatro Santa Cecilia a Palermo, si era definito “custode della terra”.  Nato a Palermo il 9 gennaio 1940 e Laureato in economia e commercio, era considerato un uomo Illuminato  ma anche un grande innovatore:  37anni fa fu il primo in Sicilia a sperimentare le varietà internazionali, strada seguita poi da molti altri produttori siculi. A partire dagli anni sessanta si dedicò all’attività imprenditoriale nell’azienda Regaleali, poi trasformata in Conte Tasca d’Almerita spa Agricola. Storica anche la tenuta Whitaker con 12 ettari di vigneti nell’antica isola Mothia, affidata alla famiglia nel 2007 per realizzare un progetto di recupero e promozione dei vigneti storici di Grillo, facendo rivivere il “Vino dei Fenici”. La famiglia Tasca,  sempre nel trapanese, possiede anche alcuni ettari a Camporeale.

Tantissimi i messaggi di cordoglio: “Con Lucio Tasca D’Almerita – ha dichiarato coldiretti sicilia -sparisce una generazione di imprenditori vitivinicoli “illuminati” che hanno fatto conoscere in tutto il mondo il vino siciliano di qualità.

Un grande uomo che ha permesso alla nostra Regione di ottenere uno straordinario valore aggiunto grazie alle sapienti innovazioni nel comparto.  Tutta la Coldiretti si stringe alla famiglia.”

“La Sicilia perde un imprenditore illuminato, un uomo che del vino ha fatto cultura”. Così il presidente di Confindustria Sicilia Alessandro Albanese commenta la morte del conte Lucio Tasca D’Almerita, «imprenditore che ha saputo guardare oltre e che con la sua visione coraggiosa ha avuto l’abilità di aprire nuove strade allo sviluppo della produzione e del mercato del vino in Sicilia».

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