Guido Faillace è stato un pioniere in Italia nelle iniziative per le cure e la lotta all’uso di stupefacenti, alcol e ludopatie. E su questo campo era un’autorità nazionale. Ha pubblicato decine di ricerche. Era il presidente in carica della Federserd (Federazione italiana degli operatori dei dipartimenti e dei servizi delle dipendenze), che ha annunciato la scomparsa del presidente Guido Faillace, che abitava ad Alcamo. “Medico di formazione psichiatrica, 70 anni, ha dovuto arrendersi alla malattia, lui uomo tenace, autentico e sincero, di forti passioni e di affetti sinceri”, si legge in una nota diramata dalla società scientifica. È stato consulente in vari ministeri e per decenni ha diretto il Ser.D di Alcamo dove abitava nella via Discesa Santuario con la moglie la pediatra Maria Oliveri e i due figli.
Dal primo ottobre era in pensione ma per il suo bagaglio di esperienza l’Asp di Trapani lo aveva incaricato di continuare ad occuparsi del settore dove vantava una grande conoscenza. Ogni anno con la sua equipe del Ser.D, che si trova in via Cernaia, teneva conferenze e corsi nelle scuole e non solo ad Alcamo sul tema della prevenzione e cure. Cordiale, gentile e con il sorriso sempre stampato sul volto. È stato un medico di formazione psichiatrica ed ha dovuto arrendersi alla malattia. “Uomo delle istituzioni, direttore SerD, si è battuto sempre per la valorizzazione del servizio pubblico e per lo sviluppo di un sistema integrato con il privato sociale. Sempre pronto al dialogo, ma fermo negli obiettivi, ha condotto con abnegazione la società scientifica di cui fu socio fondatore ed a cui ha dedicato parte della sua vita fino all’ultimo. Dieci giorni fa a Bergamo ha aperto il congresso nazionale e insieme con tanti colleghi ha festeggiato i suoi 70 anni e il recentissimo pensionamento.
Era nato in Calabria a San Lorenzo Bellizzi, nel Cosentino, dove amava ritornare. I funerali saranno celebrati domani martedì alle 15,30 nella chiesa Madre di Alcamo