Capelli lunghi bianchi, viso scavato dalla salsedine e una vita trascorsa in mare. Il suo volto è noto figura in giornali, riviste televisioni, quadri e così via. A 79 anni è morto a Favignana Clemente Ventrone, vice rais della tonnara, per decenni a fianco di Gioacchino Cataldo nel guidare la ‘ciurma’ di tonnaroti. Fino alle ultime mattanze degli anni ’90 Clemente Ventrone è stato in attività sulle barche per catturare tonni di passaggio. Figura in tanti quadri del pittore alcamese Enzo Di Franco che racconta la mattanza. “Con Clemente, Favignana perde un protagonista della storia della mattanza e dei tonnaroti – ha detto il sindaco Francesco Forgione – il suo volto e la sua immagine hanno rappresentato l’identità delle Isole Egadi in tutto il mondo. Oggi piangiamo l’uomo generoso e l’amico di tutti, espressione di una comunità aperta al dialogo e accogliente che, anche attraverso l’immortalità dell’immagine del suo viso e dei suoi capelli, continuerà a vivere in chiunque abbia visitato le nostre isole e ne conserva il ricordo”. Clemente Ventrone – nato a Caserta – ha lavorato allo stabilimento Florio di Favignana ricoprendo diverse mansioni. Insieme al rais Gioacchino Cataldo, scomparso nel 2018, è stato sicuramente il personaggio più fotografato da chi ha documentato negli anni la mattanza. Foto che lo ritraggono mentre arpiona i tonni oppure in momenti di pausa in piazza a Favignana, hanno fatto il giro del mondo. Era molto amato dalle donne, per il suo modo di fare e per la sua folta chioma dorata. Il sindaco di Favignana Francesco Forgione ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino per domani, dalle ore 9.30 alle ore 12.00, in occasione dei funerali di Clemente Ventrone, che si terranno presso la Chiesa Matrice di Favignana.