Monumento ai Mille di Marsala, Gioventù nazionale chiede il recupero

0
147

I ragazzi del circolo di Gioventù Nazionale Marsala, insieme agli amministratori ed esponenti di Fratelli d’Italia Marsala, si sono recati presso il Monumento ai Mille per analizzare le condizioni dello stesso e per far tornare a garrire il tricolore sul pennone centrale. Durante la visita, l’assessora ai Servizi Sociali Giusy Piccione, si è resa disponibile per iniziare un percorso di recupero del monumento, grazie anche alla disponibilità del collega di Giunta Ignazio Bilardello. “Abbiamo ribadito il nostro sostegno al tenente Trabucco, presidente del comitato 4 novembre Festa Nazionale, che da tempo lotta per riportare in condizioni dignitose il nostro monumento, nel rispetto di quanti caddero nel nome della nostra Patria. Continueremo per il bene della nostra amata città”, afferma il Presidente di Circolo Giuseppe Ferrera.

Il  monumento ai Mille è una costruzione dedicata ai garibaldini per lo sbarco a Marsala, situato dinanzi al lungomare della città omonima. Sorge  a pochi passi dal Porto dove sbarcò Garibaldi, ubicato in Piazza Piemonte e Lombardo, dedicata alle due navi del generale. La prima idea di un monumento per celebrare lo sbarco dei Mille a Marsala, avvenne già il 9 giugno dello stesso 1860, quando il consesso civico lanciò questa proposta, rinviata per mancanza di risorse finanziarie. Iniziative analoghe si ebbero nel 1893, e in occasione del cinquantenario nel 1910, tutte senza successo. In occasione del primo centenario dello sbarco una legge  del 1960 stanziò 90 milioni di lire dell’epoca per la realizzazione di un “Monumento ai Mille”. Fu bandito un concorso per il progetto e i fondi erano stanziati dal ministero dei lavori pubblici. A vincerlo nel 1961 fu l’architetto Emanuele Mongiovì.  Completato nel 2016, non senza molteplici critiche, tra le altre quelle di Vittorio Sgarbi, è stato inaugurato l’11 maggio dello stesso anno e funziona come info point.