Una lettera minatoria con foto di proiettili e minacce è giunta oggi all’assessore regionale per l’Economia, Gaetano Armao. Fa seguito a quella giunta ieri a Vincenzo Liarda a poche ore dalla firma con cui l’assessorato all’Economia ha affidato la gestione e valorizzazione del Feudo Verbumcaudo al Consorzio Sviluppo e Legalità. Nella lettera vi sono anche due foto: una di Armao e una di Liarda, insieme a minacce di morte e alla promessa di riappropriarsi del Feudo.