Oltre 3 milioni 400 mila euro: è l’ammontare del valore dei beni oggetto del sequestro preventivo disposto dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Trapani nei confronti del marsalese 71enne Francesco Bianco e del suo nucleo familiare.Il provvedimento, eseguito dai carabinieri della Compagnia di Marsala insieme ai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Trapani, rappresenta l’epilogo di una serie di complesse indagini, anche di natura patrimoniale, coordinate dalla Procura della Repubblica di Marsala. Francesco Bianco, già sottoposto a sorveglianza speciale nel 1998, ha subito successivamente svariati procedimenti penali per diversi reati quali l’usura e lo sfruttamento della prostituzione. Il decreto è stato emesso al termine di una serie di accertamenti sviluppati congiuntamente dalle Fiamme gialle e dall’Arma dei carabinieri diretti a dimostrare, non solo la pericolosità dell’uomo, attestata dai suoi numerosi precedenti penali, ma anche la notevole sproporzione esistente tra i beni e il tenore di vita ostentati dalla famiglia Bianco ed i redditi dalla stessa dichiarati negli ultimi anni. Tra i beni oggetto del sequestro si contano complessivamente 35 fabbricati, 16 terreni agricoli, 13 rapporti bancari e 8 tra auto, motoveicoli e rimorchi.